È ancora rilevante la piena del Secchia, che resta sorvegliato speciale, insieme al Panaro. Il livello delle acque resta alto, anche se la piena sembra passare senza particolari e nuove criticità. Si sta gestendo bene il deflusso delle acque con il contributo fondamentale del Consorzio della Bonifica Burana, che sta convogliando in modo controllato le acque nel canale Torbido, liberando così aree sempre maggiori dei territori di Nonantola e Castelfranco Emilia. Da domani saranno al lavoro per lo sgombero di case e strade 120 unità specializzate con il contributo delle Regioni Piemonte, Lombardia e Veneto.
Per quanto riguarda l’energia elettrica, è risolta la situazione nella zona industriale di Nonantola che al momento è tutta alimentata e sono state riallacciate anche due stazioni base per la telefonia cellulare. Restano, sempre e solo a Nonantola, solo 400 utenze disalimentate (erano 1.800 a fine mattina).
Sono circa 450 le persone evacuate tra i Comuni di Nonantola Modena, Castelfranco Emilia e Campogalliano.
Previsioni meteo: allerta arancione nell’Emilia centrale, fenomeni in attenuazione da mercoledì 9 dicembre
Pioggia e neve torneranno a scaricarsi diffusamente sull’Emilia-Romagna nella giornata di domani, martedì 8 dicembre.Dalla prima mattinata, sui settori più occidentali sono previste nevicate fino a quote collinari (400-500 metri), con possibilità di qualche fenomeno di acqua mista a neve a quote inferiori. Sulla parte centrale della regione, le nevicate si attesteranno a quote superiori (800-1000 metri).
Le piene dei fiumi stanno tornando sotto controllo. La propagazione delle acque interesserà le aree più prossime al Po, mentre le situazioni più critiche – Panaro, Secchia, Reno – stanno tornando sotto la soglia 2.
Domani martedì 8 dicembre, è allerta Arancione per criticità idraulica in pianura tra Parma e Bolognariferita all’esaurimento della piena in atto nelle ultime sezioni del Secchia. Nella giornata di mercoledì 9 dicembre è prevista un’attenuazione di questi fenomeni.