Carpi amica di ciclisti e pedoni? Forse sulla carta ma, al momento, le segnalazioni di cittadini indignati dalle condizioni in cui versano alcune strade continuano a fioccare. Uno dei tratti incriminati è l’attraversamento pedonale che dall’Osteriola consente di superare la Tangenziale Losi e approdare così nell’area antistante coi suoi esercizi commerciali. Tralasciando il fatto – peraltro niente affatto trascurabile – che le strisce sono talmente sbiadite da non essere praticamente più visibili in vari punti, il problema principale è costituito dallo stato dell’asfalto: deteriorato in vari punti, pieno di buche e crepe, può rappresenta un pericolo soprattutto per i ciclisti che vi si avventurano con tanto di borse pesanti della spesa appese al manubrio.
Ma il vero dilemma si pone una volta terminati i propri acquisti, quando si deve imbracciare nuovamente la due ruote per tornare a casa: quale percorso intraprendere per riattraversare la tangenziale e giungere dall’altra parte senza cadere? Eseguendo il percorso inverso sulle strisce che finiscono su un marciapiede del tutto dissestato prima di poter nuovamente superare in sicurezza la rotonda dell’Osteriola, oppure attraversando via Guastalla su strisce pressoché inesistenti che approdano su un’aiuola? Il dubbio è amletico.
Insomma, anziché ribattezzarle, le strade si potrebbero asfaltare così come si dovrebbero predisporre degli attraversamenti ciclo pedonali sicuri e pratici.
Jessica Bianchi