Una delle categorie che ha sofferto maggiormente le restrizioni governative per la lotta al Covid-19 ė stata quella dei motociclisti, che ha dovuto tenere la moto ferma in garage (se non per compiere spostamenti legittimi) per oltre due mesi. E pur essendo entrati nella fase di convivenza con il virus, l’attenzione deve rimanere alta per evitare il rischio di ricadere nell’emergenza sanitaria. A questo però si accompagna il desiderio di libertà e di tornare a viaggiare sulle due ruote. Inoltre, moto e scooter rappresentano il mezzo perfetto per unire la velocità degli spostamenti al distanziamento sociale. E’ ciò che spiega Valeria Bigarelli titolare, insieme a Stefano Nannetti, dell’azienda carpigiana LEXEL Motorbike: dal 2004 produce e commercializza in tutta Italia una linea di abbigliamento e accessori moto e bici a marchio proprio, a cui ha aggiunto nel 2017 anche il progetto Technical Outdoor dedicato alla produzione di abbigliamento tecnico e specifico per caccia, tiro, cinofila, pesca e altre attività all’aria aperta.
“L’emergenza sanitaria – racconta Valeria Bigarelli- ė scattata proprio quando per noi la stagione si sarebbe dovuta aprire e, per non restare con le mani in mano, ci siamo subito adoperati per attivare sul nostro sito di e-commerce integrazioni per facilitare i clienti nell’acquisto on-line come tabelle taglie e abbigliamento su misura, impegnandoci inoltre a rispondere tempestivamente alle richieste degli stessi. Come tante altre aziende del distretto carpigiano abbiamo iniziato a produrre mascherine per uso civile e abbiamo inserito nella nostra gamma di prodotti anche gel e spray igienizzanti in diversi formati. Inoltre, nel nostro spaccio siamo dotati di tutti i dispositivi di protezione per garantire al cliente la massima sicurezza durante gli acquisti. Siamo specializzati nell’abbigliamento a tre strati che consente al cliente di effettuare un solo acquisto per avere un capo che si adatta a ogni situazione o condizione climatica. Altro punto forte ė la vasta offerta di taglie che per l’uomo vanno dalla 46 alla 64, e per la donna dalla 40 alla 52”.
Come è cambiato il vostro modo di lavorare dopo la pandemia?
“Lavorare ora è complicato. Abbiamo avuto ritardi nella fornitura delle materie prime e la situazione ha iniziato solo da poco a sbloccarsi. Dobbiamo rassicurare i clienti rimanendo presenti, aggiornandoli sulle loro prenotazioni e, magari, offrendo loro delle alternative. Attualmente stiamo lavorando molto con i capi su misura che modifico direttamente all’interno del nostro laboratorio e riceviamo tante richieste da clienti fuori regione che chiedono di poterci fare visita. Siamo orgogliosi dei nostri prodotti e della disponibilità che diamo ai nostri clienti in tutte le fasi dell’acquisto o anche solo per informazioni o consigli, sia presso il nostro punto vendita che nella vendita on-line, al momento rappresenta una grande opportunità per noi. Purtroppo quest’anno sono venute a mancare le fiere del settore a cui partecipavamo e, come tutti, abbiamo subito un lieve calo delle vendite”.
Quali sono le vostre previsioni per il futuro?
“E’ difficile farne. I tempi sono duri per noi e per tanti altri, ma noi non molliamo perché crediamo fortemente nei nostri progetti. Il periodo è di massima incertezza ma sappiamo anche che la gente ha voglia di tornare a vivere e viaggiare. Un bel giro in moto ė un buon motivo per assaporare la libertà che per un po’ di tempo ci è stata negata e noi abbiamo ciò che serve per poterlo fare in sicurezza”.
Lo spaccio LEXEL Motorbike in via dei Barrocciai, 18 è aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19, ed è operativo anche sul sito www.lexelmotorbike.com, tramite posta all’indirizzo info@lexelmotorbike.com, sui numeri 3317298033 e 059685378, oltre che sulle pagine Facebook e Instagram.
Chiara Sorrentino