Il profondo mutamento del contesto attuale, a seguito dell’emergenza sanitaria, impone alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi di adeguare le proprie strategie a questo nuovo mutevole scenario. “In un momento caratterizzato da grande incertezza – spiega il presidente Corrado Faglioni – la Fondazione ha deciso di focalizzarsi su azioni che garantiscano un ritorno certo e tempestivo nei confronti del territorio e della comunità, avviando un percorso di efficientamento delle risorse e di specifica attenzione alle nuove priorità, in particolare, in ambito sociale, sanitario e in relazione all’emergenza Covid-19”.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione CR Carpi ha pertanto deliberato l’avvio del bando +Sociale2020, per sostenere progetti rivolti alle categorie deboli e che vedano una significativa partecipazione del mondo del volontariato; e ha parallelamente annullato, per la finestra primaverile, l’attivazione del bando +Cultura2020, in ragione del perdurante stato d’indeterminatezza sull’effettiva realizzabilità delle iniziative di taglio artistico e culturale, al fine di evitare risorse inutilizzate e quindi prive di una pronta ricaduta sul territorio. Il bando “+Cultura” verrà invece confermato nell’autunno di quest’anno, a valere sull’esercizio 2021, insieme al nuovo bando +Sociale2021. Sempre nell’ottica di garantire il più efficace impiego delle risorse a favore della comunità, evitando il rischio di mancato utilizzo, la Fondazione sta inoltre procedendo a un puntuale monitoraggio dello stato di avanzamento delle iniziative finanziate in precedenza, per disporre di un quadro preciso sulla loro effettiva realizzabilità attuale, evitando d’impegnare stanziamenti non prontamente fruibili per privilegiare le nuove priorità legate all’emergenza covid-19.
Per quanto riguarda il bando “+Sociale2020” attivato, le domande vanno inviate dal 15 maggio al 15 giugno 2020 esclusivamente con procedura online sul sito www.fondazionecrcarpi.it.
I contributi possono essere richiesti da enti privati senza fini di lucro, cooperative social e imprese sociali formalmente costituiti da almeno un anno alla data di scadenza del bando e in possesso di competenze e conoscenze adeguate a garantire la realizzazione e la sostenibilità del progetto proposto. Il contributo richiesto deve essere compreso tra 2.000 e 20.000 euro e i progetti per i quali lo si richiede devono avere inizio nel periodo compreso tra il 30 settembre 2020 e il 30 aprile 2021, oltre a fornire una ricaduta diretta nel territorio dei comuni di Carpi, Novi di Modena e Soliera.