Un tracciato di due chilometri, ribattezzato Bretella, che collegherà via dell’Industria alla zona autotrasportatori di Fossoli, a partire dalla rotonda di via Guastalla. Un’opera pubblica strategica che ha trovato la convergenza di tutte le forze politiche in campo e il consenso del mondo economico e produttivo locale”. Così il sindaco Alberto Bellelli ha definito l’attesa infrastruttura, oggi entrata di diritto nelle linee guida votate dalla Giunta.
Il nuovo tracciato, prosegue il primo cittadino, “avrà un effetto drenante rispetto al traffico pesante, deviato così dalla viabilità urbana, e consentirà un miglior collegamento con la nostra arteria principale, ovvero l’A22 del Brennero”.
L’obiettivo dichiarato è quello di cambiare in modo “sostanziale il volto della parte nord della città”, attraverso la creazione di “un sistema viabilistico del tutto ripensato” ed è proprio all’interno di un progetto di largo raggio che, aggiunge Bellelli, accanto alla realizzazione della Bretella, “affronteremo anche un altro nodo cruciale, ovvero l’incrocio della Tangenziale Bruno Losi all’altezza dell’Osteriola ad esempio”.
In piena emergenza coronavirus, queste intenzioni, ad oggi ancora poco più che buone idee, non sono solo “prove di normalità”, ha più volte ribadito il sindaco, bensì i passi preliminari necessari “per farci trovare pronti non appena la morsa del virus allenterà. Il ruolo degli Enti Locali sarà fondamentale per riavviare il motore del lavoro e ridare ricchezza a questo Paese ecco perché auspico che dopo il Cura Italia, decreto che ha spento il sistema paese, ne arrivi un altro teso a favorirne la ripresa, anche attraverso uno snellimento e una semplificazione della burocrazia”.
Il cronoprogramma del progetto, la cui spesa ammonta a 7 milioni di euro, prevede “nel 2020 l’avvio della fase di progettazione e dell’iter per apportare la necessaria variante urbanistica all’attuale Prg (che prevedeva già l’ipotesi della Bretella), nel 2021 l’inizio della progettazione esecutiva e della procedura di gara e, infine, nel 2022 l’affidamento dei lavori e il conseguente avvio del cantiere. Ad oggi questo è il percorso più veloce che può essere adottato dal Comune”, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Marco Truzzi. Ma senza un progetto esecutivo alla mano è impossibile prevedere quanto dureranno i lavori.
La progettazione sarà integrata poiché, specifica Truzzi, “tra le nostre priorità non vi è soltanto la fluidificazione del traffico veloce, bensì l’implementazione della mobilità lenta, la promozione di una maggiore sicurezza stradale e, allo stesso tempo, il miglioramento della qualità dell’aria. La Bretella, infatti, non fungerà solo da elemento di collegamento ma si presenterà come un sistema integrato grazie alla contestuale realizzazione di una pista ciclabile separata – dove non vi sarà promiscuità tra velocipedi e pedoni – per raggiungere in totale sicurezza la zona industriale di Fossoli”.
L’intervento, finanziato interamente da risorse comunali e per il quale, assicura il sindaco “nessun terreno agricolo cambierà destinazione d’uso”, rappresenta “un’opportunità. Un primo passo all’interno di un ripensamento complessivo del sistema viario cittadino riguardante anche altri nodi, a partire dal passaggio a livello di via Roosevelt”.
Jessica Bianchi
7 milioni per la Bretella che collegherà Fossoli a via dell’Industria
Sette milioni di investimento, a carico del Comune, per il nuovo collegamento stradale da viale dell'Industria a Fossoli: un asse che si innesterà nell'attuale rotatoria su via Guastalla, collegando direttamente le due zone industriali. Il cronoprogramma del progetto, la cui spesa ammonta a 7 milioni di euro, prevede nel 2020 l’avvio della fase di progettazione e dell’iter per apportare la necessaria variante urbanistica all’attuale Prg, nel 2021 l’inizio della progettazione esecutiva e della procedura di gara e, infine, nel 2022 l’affidamento dei lavori e il conseguente avvio del cantiere.