In questo momento di grande emergenza il Lions Club Alberto Pio di Carpi si mobilita e scende in campo per aiutare la sanità del territorio. Tre le devoluzioni fatte in questi giorni. Il sodalizio ha donato 15mila euro a favore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Modena, il più importante presidio COVID della nostra provincia.
Questa donazione permette al servizio di Rianimazione di potenziare le attrezzature, (letti, monitor, ventilatori) e il materiale di protezione individuale per gli operatori, (mascherine, camici, visiere, guanti).
Con 5mila euro il Lions Club Alberto Pio ha partecipato a un importante Service Distrettuale per l’acquisto di un analizzatore in PRC di n-COVID19 per pronta diagnosi di tamponi biologici, (il costo complessivo è di 45.000 euro). Questo macchinario, consegnato il 19 marzo scorso permette di accelerare le tempistiche diagnostiche e di snellire quelle logistiche, rendendo la biologia molecolare di Modena autonoma rispetto a quella del capoluogo di regione.
E’ importante sottolineare come il macchinario potrà futuribilmente essere utilizzato per la diagnostica di altri virus e batteri.
La terza devoluzione del Club è stata fatta all’Ospedale di Carpi per l’acquisto di speciali fonendoscopi utili ai medici nelle visite domiciliari dei pazienti sospetti e accertati COVID. Il costo sostenuto è stato di 900 euro. Inoltre il Club si è reso disponibile all’acquisto di altro materiale suggerito dall’ospedale.
Il Lions Club Alberto Pio scende in campo contro il coronavirus
In questo momento di grande emergenza il Lions Club Alberto Pio di Carpi si mobilita e scende in campo per aiutare la sanità del territorio. Tre le devoluzioni fatte in questi giorni in favore del Policlinico di Modena e dell’Ospedale Ramazzini di Carpi.