Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha firmato una nuova ordinanza che introduce misure più stringenti su passeggiate, attività motoria e bar nei distributori.
Al fine di evitare assembramenti di persone, si legge nel testo dell’ordinanza “sono chiusi al pubblico parchi e giardini pubblici. L’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi, sono consentiti esclusivamente per le motivazioni ammesse per gli spostamenti delle persone fisiche (lavoro, ragioni di salute o altre necessità come gli acquisti di generi alimentari). Nel caso in cui la motivazione sia l’attività motoria (passeggiata per ragioni di salute) o l’uscita con l’animale di compagnia per le sue esigenze fisiologiche, si è obbligati a restare in prossimità della propria abitazione”.
E, ancora, al fine di “contrastare ulteriormente le forme di assembramento di persone, l’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante è consentita lungo la rete autostradale e lungo la rete delle strade extraurbane principali. E’ consentita limitatamente alla fascia oraria che va dalle 6 alle 18 dal lunedì alla domenica, per gli esercizi posti lungo le strade extraurbane secondarie, Non è consentita nelle aree di servizio e rifornimento ubicate nei tratti stradali che attraversano i centri abitati”.
Tali disposizioni sono effettive da oggi, 19 marzo e sino al 3 aprile 2020.
La Regione stoppa corsette e passeggiate
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha firmato una nuova ordinanza che introduce misure più stringenti su passeggiate, attività motoria e bar nei distributori.