Nonostante già dalla scorsa settimana vigesse un’ordinanza comunale con cui – tra l’altro – è stata disposta la chiusura delle palestre al fine contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da CODIV-19 nella città di Carpi, un personal trainer del posto ha pensato di fare di testa sua e continuare l’attività, noncurante del rischio proprio ed altrui. E così, oggi pomeriggio, all’esito dell’emanazione di analoga ordinanza, i carabinieri di Carpi gli hanno sequestrato i locali. L’uomo, amministratore unico della società che gestisce la palestra, dovrà rispondere del reato di “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”.
Sequestrata una palestra, doveva rimanere chiusa
Coronavirus, un personal trainer noncurante del rischio ha proseguito l'attività: dovrà rispondere del reato di “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”.