Il Comune di Carpi fa dietrofront sul mercato coperto Porta Modena: per lo stabile si aprono infatti nuovi scenari, che ne escludono la vendita, come conferma l’assessore al centro storico, Stefania Gasparini.
“Abbiamo aperto una riflessione con le associazioni di categoria nell’ambito della discussione relativa all’allargamento della Ztl. Per noi, infatti, la vitalità del centro non passa solo attraverso la chiusura di alcuni metri di asfalto o l’implementazione del numero di parcheggi. Al contrario occorre avere una visione di lungo periodo e, in tale valutazione, si inserisce pienamente anche il futuro del mercato coperto sul quale abbiamo avviato un ragionamento che preveda non solo la vendita, bensì l’affitto”. Un cambio di marcia che consentirebbe all’Amministrazione di esercitare un controllo su cosa diventerà Porta Modena: “la sfida è grande – prosegue Gasparini – ma non possiamo esimerci dal provarci. Quello spazio merita di rinascere. Un luogo che non dovrà essere solo uno spazio di vendita ma di vita, di fruizione”.
Nei prossimi tre anni il centro vedrà una notevole riqualificazione grazie alla conclusione di numerosi cantieri privati – legati alla ristrutturazione post sisma – e pubblici.
Tra quelli pubblici più significativi ricordiamo la riqualificazione dell’ex Bocciofila Malatesta e annesso parcheggio e la restituzione alla città del Torrione degli spagnoli. Sul fronte Caffè del Teatro invece, Gasparini annuncia che in primavera “uscirà il nuovo bando” per individuare chi prenderà in gestione il locale. “La riqualificazione complessiva del centro – conclude l’assessore – è tra gli obiettivi del nostro mandato. Alla fine dei cinque anni il cuore cittadino cambierà volto”.
Jessica Bianchi
Dietrofront del Comune sul mercato coperto Porta Modena: l’obiettivo è affittarlo
Il Comune di Carpi fa dietrofront sul mercato coperto Porta Modena: per lo stabile si aprono infatti nuovi scenari, che ne escludono la vendita, come conferma l’assessore al centro storico, Stefania Gasparini.