Una serata per ricordare la strage di Piazza Fontana, nel 50° anniversario: la organizzano il Comune di Carpi e l’Istituto storico di Modena, mercoledì 11 dicembre, alle 21, all’Auditorium Loria, con la presentazione del libro di Paolo Morando, Prima di Piazza Fontana – La prova generale.
L’autore, intervistato dal giornalista Stefano Asprea, parlerà di fatti che, sempre a Milano, precedettero di otto mesi l’esplosione nella Banca Nazionale dell’Agricoltura, ma sono considerati decisivi per comprendere le dinamiche della strage del 12 dicembre 1969 e in generale della “strategia della tensione”: gli attentati del 25 aprile alla Fiera campionaria e all’Ufficio cambi della Stazione centrale.
Il libro, edito da Laterza, è dedicato infatti a questa vicenda meno nota ma non meno importante: Morando, vice-redattorecapo del quotidiano Trentino, ricostruisce quegli episodi, per i quali furono accusati e incarcerati ingiustamente alcuni giovani anarchici, protagonisti poi di un processo drammatico e, al tempo stesso, grottesco. Una vicenda cruciale perché contiene già tutti gli elementi che avrebbero poi caratterizzato le successive stragi: depistaggi e indagini a senso unico, in una direzione preordinata.
La serata sarà quindi anche un’occasione per approfondire gli scenari della “strategia della tensione” e il significato che lo stragismo ha avuto nel contesto italiano e nella storia repubblicana.
Carpi e l’Istituto Storico ricordano piazza Fontana
Una serata per ricordare la strage di Piazza Fontana, nel 50° anniversario: la organizzano il Comune di Carpi e l’Istituto storico di Modena, mercoledì 11 dicembre, alle 21, all’Auditorium Loria, con la presentazione del libro di Paolo Morando, Prima di Piazza Fontana – La prova generale.