Dieci anni. Volati in un batter di ciglia. Come tutte le cose belle. Un compleanno importante quello della Scuola per l’infanzia Aida e Umberto Bassi di Budrione, asilo immerso nel verde e nel profumo della campagna e amatissimo da tutta la comunità della frazione. A spegnere queste dieci candeline, sabato 1° giugno, non mancherà nessuno. “Insieme a noi – sorridono le insegnanti – ci saranno tutti i 280 piccoli che hanno trascorso le loro giornate qui, tra queste mura colorate. Bambini ormai cresciuti che, insieme alle loro famiglie, torneranno per condividere un momento di gioia e spensieratezza”. L’asilo è nato grazie all’amore e alla determinazione dei parrocchiani e di don Zuarri: dopo essersi fatti carico di un mutuo decennale, estinto quest’anno, infatti, hanno istituto l’Associazione Santi Paolo e Giulia per continuare a sostenere il valore educativo e il servizio di vicinanza alle famiglie offerto da questo delizioso asilo di campagna. Dieci anni fa, quando tutto ebbe inizio, a calpestare i corridoi dell’Aida e Umberto Bassi erano cinque bimbi: oggi sono 70 i piccoli che corrono, si divertono e crescono in questo spazio sicuro dove le attività all’aperto sono quotidiane, in ogni stagione. Per i bambini, infatti, ogni giorno custodisce una piccola avventura tutta da scoprire. Coltivare l’orto, camminare tra i filari delle vigne, ammirare gli animali da cortile, preparare il pane o i sughi d’uva… Esperienze piccine, come loro, ma altrettanto magiche. “Il nostro – proseguono le insegnanti – è un asilo proiettato al futuro e attento alla pedagogia moderna, con sezioni miste e interconnesse per consentire a tutti di conoscersi e socializzare tra loro, imparando a prendersi cura gli uni degli altri”.
Sabato 1° giugno, alle 18,30, dopo la benedizione di monsignor Francesco Cavina, vescovo di Carpi, e il saluto delle autorità cittadine, tutta la comunità di Budrione darà il via alla festa.
Per l’occasione verrà allestita la mostra fotografica Istantanee di una storia: scatti che ripercorreranno i dieci anni di vita della Scuola per l’infanzia Aida e Umberto Bassi e mostreranno i 280 volti dei suoi piccoli protagonisti. “Stiamo preparando anche un simpatico video dove i bimbi di ieri si confrontano in un’intervista doppia con quelli di oggi, ci sarà da ridere, ma non vogliamo svelare altro…”, concludono le maestre.
E 280, uno per ciascun bambino, saranno anche i palloncini – biodegradabili – che verranno liberati in cielo per salutare questi dieci anni e sorridere al futuro.
Jessica Bianchi