In Piazza Martiri a Carpi oggi 8 marzo Giornata Internazionale della Donna, il Cento Antiviolenza Vivere Donna ha allestito uno stand di denuncia con l’ elenco dei diritti conquistati dalle donne ieri e li stessi minacciati oggi: femminicidi, stupri, insulti e molestie e non ultimo il disegno di legge Pillon su separazione e affido, che attacca le donne, strumentalizzando i figli.
Uno stand silenzioso per tutta la giornata è la forma di protesta culminata con l’ appuntamento delle 17.30 insieme a tutte coloro che si sono unite alla denuncia del Centro Antiviolenza indossando qualcosa di nero e di fucsia.
“Lo sciopero è la risposta a tutte le forme di violenza che sistematicamente colpiscono le nostre vite, in famiglia, sui posti di lavoro, per strada, negli ospedali, nelle scuole, dentro e fuori i confini.
Padri e padroni, governi e chiese, vogliono tutti rimetterci a posto. Noi però al nostro posto non ci vogliamo stare e per questo l’8 marzo scioperiamo! Queste parole d’ordine raccolgono la forza di un movimento globale.