Piazza Martiri si è colorata di allegria, coriandoli e stelle filanti. Lo spirito burlone e frizzante del Carnevale ha riempito il centro storico di Carpi, domenica 24 febbraio, grazie all’entusiasmo e all’intraprendenza del Comitato Carnevale Scuole Carpi – Circolo Loris Guerzoni, affiatato gruppo di una ventina di genitori, ribattezzatosi scherzosamente Fanbaraca, che ha raccolto il testimone dell’associazione Bambininfesta. “L’edizione zero è stata una sfida enorme. Organizzare tutto nei dettagli – raccontano i genitori, stanchi ma soddisfatti – è stato complesso così come misurarsi con le stringenti norme sulla sicurezza imposte dalla legge che ci hanno costretti a ricorrere alle transenne per separare il passaggio dei carri e tutelare così l’incolumità dei presenti. I bambini si sono divertiti e nessuno si è fatto male queste per noi rappresentano due grandi vittorie. Forti della preziosa esperienza fatta quest’anno, la prossima edizione sarà ancora più bella: ne siamo certi. Il nostro più sentito ringraziamento va poi al sindaco, alla Giunta e alla Polizia Municipale per il prezioso supporto”. Dopo la sfilata dei bimbi in costume, circa una trentina le scuole partecipanti coi propri alunni, hanno fatto bella mostra di sé, all’ombra di Palazzo Pio, i carri allegorici realizzati dai cinque istituti scolastici Peter Pan, Verdi, Giotto, Collodi e Anna Frank. Numerose le famiglie accorse coi propri bambini armati di maschere e stelle filanti per ammirare i piccoli a bordo dei carri e trascorrere un pomeriggio spensierato e festoso. Stimate, infatti, oltre 5mila presenze! E tra un pezzo di gnocco, rigorosamente impastato dai volontari del Circolo Loris Guerzoni, e tanti album di figurine Panini donati ai partecipanti, il pomeriggio si è chiuso con l’estrazione dei premi della lotteria perché la festa più pazza dell’anno, si sa, fa rima non solo con divertimento ma anche con solidarietà. A coloro che hanno storto il naso dicendo che i carri erano pochini e che il Carnevale carpigiano meriterebbe una festa ancora più sfarzosa, ricordiamo che il prossimo anno potranno rifarsi, partecipando alla realizzazione dei carri insieme alle mamme e ai papà che per mesi hanno duramente lavorato, la sera e nei fine settimana, per regalare ai loro figli, e a tutti i bambini, qualche ora di puro divertimento.
Foto di Anita Rampon