Il bollettino emanato da ARPAE oggi, lunedì 17 dicembre, ha evidenziato concentrazioni di PM10 superiori al limite di legge e pertanto anche a Carpi saranno da domani in vigore le misure di emergenza previste nell’ambito del Piano Aria Integrato della Regione Emilia-Romagna a cui anche la città dei Pio aderisce: misure che scattano automaticamente in caso di superamento prolungato (almeno per 3 giorni consecutivi) del limite giornaliero delle PM10 (50 microgrammi per metro cubo).
I provvedimenti resteranno in vigore da domani, martedì 18 dicembre, fino a giovedì 20 dicembre compreso. Ricordiamo che oltre alle misure ‘standard’ questi provvedimenti emergenziali prevedono il blocco dei veicoli diesel Euro 4 all’interno del perimetro definito dall’ordinanza comunale e un aumento dei controlli sui mezzi circolanti.
Altro provvedimento emergenziale in vigore in tutto il territorio comunale è la riduzione di un grado della temperatura negli ambienti di vita riscaldati: a 19°C (+ 2°C di tolleranza) negli edifici adibiti a residenza, a uffici ad attività ricreative e di culto ed assimilabili, ad attività commerciali; a 17°C (+ 2°C di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali, mentre sono esclusi gli edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura, nonché quelli adibiti ad attività sportive e ad attività scolastiche.
E’ previsto, poi, il divieto di utilizzo delle biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato…) per il riscaldamento, che si applica a tutte le unità immobiliari comunque classificate, dotate di sistema multi combustibile (compresa energia elettrica) e indipendentemente dalla classe di qualità di cui è dotato il generatore di calore funzionante a biomasse combustibili solide.
Infine è vietato eseguire operazioni di bruciatura all’aperto dei materiali vegetali di origine agricola e di ogni altra tipologia (falò, barbecue, ecc.), nonché lo spandimento dei liquami zootecnici, anche in presenza di eventuali deroghe regionali.
Queste limitazioni resteranno in vigore come detto almeno fino a giovedì prossimo, quando sarà emesso un nuovo bollettino da ARPAE; qualora in tale giorno si verificasse il rientro nei limiti delle PM10, le misure cesseranno automaticamente il giorno successivo, venerdì; in caso contrario proseguiranno ad oltranza, sabato e festivi compresi, fino a quando i valori di PM10 non rientreranno nei limiti, come da bollettini ARPAE emessi tutti i lunedì e giovedì.