Il Tele – Bus del Vinci conquista il secondo premio

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Lo scorso 26 novembre, presso l’Opificio Golinelli di Bologna si è svolta la premiazione del concorso Rete Bellacoopia. La cerimonia è stata preceduta dalla presentazione dei progetti di impresa cooperativa finalisti, compreso quello della classe 5AE dell’Istituto Tecnico Leonardo da Vinci. Al termine della presentazione fatta dai ragazzi, un gruppo di tutor e cooperatori selezionati per affinità tematiche o settoriali con i contenuti delle proposte, si sono confrontati con gli studenti nell’intento di stimolare uno scambio costruttivo capace di aggiungere valore al progetto e alla futura concretizzazione della loro idea imprenditoriale. L’innovativa idea proposta dal Vinci, che ha conquistato la giuria e si è guadagnata il secondo premio, è il Tele – Bus: dispositivo studiato per semplificare la vita dei passeggeri del trasporto pubblico. Installato a ogni ingresso dell’automezzo, grazie a un impianto di sensoristica cablato e collegato a un microcontrollore, il tele – bus legge le tessere abilitate che verranno quindi “timbrate” in modo contactless, solo varcando la porta. Ciò consentirà alle aziende di autotrasporti di verificare, in modo giornaliero, il numero di presenze su ogni mezzo e ai passeggeri di timbrare l’abbonamento all’ingresso senza doverlo estrarre, evitando così file per raggiungere l’obliteratrice ed eventuali multe.

“Esperienze come queste – ha sottolineato il professore referente del progetto, Sandro Gualdi – servono a confrontarsi con altri istituti, anche con indirizzi completamente diversi e, soprattutto, con il mondo esterno, garantendo un contesto positivo e proficuo. La competizione positiva fa attivare l’intero gruppo classe e ognuno può fornire un contributo per il raggiungimento di un risultato comune. L’idea inoltre di creare una start up cooperativa serve a conoscere e sviluppare quelle che potranno essere anche le opportunità del mondo del lavoro”.
Entusiasti i commenti dei ragazzi: “è stata un’esperienza fantastica, perché col lavoro di gruppo siamo riusciti a ottenere degli ottimi risultati”, sottolinea Lorenzo Bonafè. “Ascoltare le idee degli altri gruppi partecipanti è stato molto interessante. Inoltre – aggiunge Matteo Ballesrazzi – è stato gratificante riuscire a raggiungere il podio dopo aver messo tutto il nostro impegno nel progetto”. “Questo è sicuramente stato un percorso molto formativo poiché, aldilà della nostra disciplina, ovvero l’elettronica, ci ha impegnati anche in ambiti differenti, come ad esempio la presentazione davanti a un pubblico; un’opportunità preziosa anche per la mia crescita personale”, ha aggiunto Gianmarco Bozzoli.

J.B.

 

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