Tentativo di scippo in via Peruzzi

0
443

Attimi di terrore stamattina intorno alle 9,20 in via Peruzzi per la carpigiana Barbara Goldoni, co-titolare del negozio di articoli per l’infanzia L’idea ce l’ho in via Berengario 126/a.

La giovane donna ha subito un tentativo di scippo mentre stava si stava recendo al lavoro.

“Ero andata a prendermi un cappuccino al bar che si trova nella via dietro al mio negozio. Quando sono uscita mi sono diretta al parcheggio dove avevo lasciato la mia macchina, e mentre aprivo la portiera per salire in auto mi sono sentita tirare forte per la borsa. Istintivamente ho cercato di chiudere lo sportello per proteggermi, ma nel chiuderlo mi sono ferita a alla gamba destra che adesso è dolente e con un grosso livido. Per alcuni istanti il braccio sinistro dello scippatore è rimasto bloccato nella portiera. Non mollava la presa. Mi ha urlato “dammela”, e poi quando finalmente sono riuscita a serrare l’auto mi ha inveito contro: “P…..”. Se non avessi fatto in tempo a salire in auto, e non avessi avuto la portiera come scudo sicuramente sarebbe riuscito a scipparmi. È stata una questione di secondi in cui fortunatamente ho avuto la prontezza di reagire, ma lo shock è grande. Si tratta di un’aggressione fisica e verbale da cui sarà difficile riprendersi”.

Dopo lo spavento, arriva la rabbia e lo sgomento per non sentirsi più sicure nella propria città nemmeno in pieno giorno. “Spesso si sente dire che l’aumento della criminalità sia solo una percezione. Purtroppo, non è così. È la realtà. Avendo anche un’attività come faccio adesso a sentirmi al sicuro dentro al mio negozio, specialmente durante l’orario di chiusura?”.

Che aspetto aveva il ladro?

“Aveva capelli e occhi scuri, ed era di carnagione olivastra. Indossava jeans e una felpa verde. State attente se lo vedete, e chiamate subito la polizia”.

Chiara Sorrentino