Prosegue – si legge in una nota del Comune di Modena – il monitoraggio dei fiumi sul territorio del Comune di Modena e, nella serata, in orario che sarà definito nelle prossime ore, è prevista la chiusura in via precauzionale del transito sui ponti: Ponte Alto e ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia e ponte vecchio di Navicello sul fiume Panaro.
Se le condizioni lo richiederanno potrà essere chiusa anche strada Curtatona.
Sono infatti confermate le previsioni metereologiche che hanno portato la Regione ad attivare la fase di allerta arancione anche nel territorio modenese per criticità idraulica e che vedranno nella notte il passaggio della piena nei fiumi in area comunale, in particolare il fiume Secchia, con raggiungimento del livello di soglia 2, comunque al di sotto dei livelli raggiunti lo scorso dicembre.
Il Centro operativo comunale, che si è riunito nel pomeriggio di oggi, domenica 11 marzo, ha quindi definito il proseguio del monitoraggiodei livelli dei fiumi e ha previsto, come da protocollo, la chiusura dei ponti al raggiungimento della soglia 2, presumibilmente tra le 20 e le 24.
La fase di allerta arancione, che proseguirà anche nella giornata di domani, lunedì 12 marzo, è stata attivata per la presenza di vento, pioggia e temperature non particolarmente rigide, un mix di fenomeni metereologici che sta provocando un’accelerazione dei processi di scioglimento del manto nevoso al suolo sui rilievi appeninici con un conseguente maggior afflusso di acque nei fiumi a valle.
In mattinata, intanto, sono stati effettuati alcuni interventi preventivi a cura di Aipo e del volontariato di Protezione civile.
In particolare, è stato attivato il servizio di piena dei volontari di Protezione civile comunale relativo al reticolato minore (Tiepido e Grizzaga): dal sopralluogo effettuato in località Fossalta non sono stati evidenziati al momento problemi particolari. I volontari hanno inoltre provveduto a posizionare alcuni sacchi di sabbia in un tratto dell’argine del fiume Secchia più basso per portarlo a livello, mentre Aipo ha predisposto la telonatura di una sezione dell’argine opposto maggiormente soggetto a erosione.
In località San Pancrazio infine l’Agenzia per il Po ha effettuato la riparazione di un muretto in cemento.
Sono stati preavvertiti dello stato di allerta alcuni nuclei residenti in stradello Panaro e in strada per Campogalliano.
Si raccomanda alla popolazione di evitare di percorrere i sentieri lungo gli argini fino a conclusione della fase di allerta e si invita anche
a prestare attenzione a chi percorre il tratto ciclabile di strada Nazionale per Carpi sud in prossimità della chiesa di San Pancrazio, dove
potrebbero esserci localizzati accumuli di acqua piovana.