“I Dinosauri siamo noi”

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E’ uscito a fine ottobre I dinosauri, il nuovo Cd di Cisco, Alberto Cottica e Giovanni Rubbiani. I tre ex componenti dei Modena City Ramblers tornano insieme per un progetto discografico per la prima volta dal 1999, anno di Fuori campo.
“I dinosauri siamo noi – ci racconta Cisco – e quelli come noi. Ci siamo guardati indietro e ci siamo accorti che è passata un’era geologica da quando abbiamo cominciato a scrivere canzoni e abbiamo scoperto che come noi c’è molta gente che si sente in qualche modo un dinosauro. Viviamo in tempi che fatichiamo a comprendere, però nel titolo c’è anche autoironia e la voglia di prenderci in giro per questo nostro sentirci fuori posto, fuori luogo e fuori tempo. Ma siamo ancora qui a difendere le nostre idee e a cantare”. I dinosauri contiene dieci brani inediti, composti nei primi mesi del 2016. E’ un disco folk, scarno ed essenziale: voce, bodhran, chitarra acustica, fisarmonica, a cui si aggiungono la pipe e il bouzouki di Massimo Giuntini (anche lui ex MCR) e le percussioni di Arcangelo Kaba Cavazzuti, produttore artistico del lavoro. E’, sin dal titolo, una dichiarazione d’intenti: un Cd antico, figlio di un’altra epoca, lontano dal suono delle radio o dei talent.
“E’ un disco acustico e folk alla vecchia maniera, senza orpelli, senza la ricerca della tecnologia come supporto. Abbiamo voluto riportare alla luce vecchi suoni in mezzo a questo caos musicale. Credo che un Cd come questo possa distinguersi. Pensiamo sia stata una scelta vincente e comunque era quello che volevamo fare”.
Racconta le storie di una generazione cresciuta in un Mesozoico in cui si telefonava con i gettoni, si girava senza navigatori satellitari e si parlava senza chattare. Manifestazioni, politica, viaggi, amori, illusioni e delusioni, figli, barbe grigie: I dinosauri è un modo per ripercorrere il filo della memoria, tirare le somme di ciò che è stato e di quello che avrebbe potuto essere. E’ un disco di crescita, individuale e collettiva.
“Per chi non ha vissuto gli Anni ‘80 sarà come vedere un film in bianco e nero e di scoprire un passato non conosciuto; per i 50enni un salto nel tempo come nel film Ritorno al futuro. Per tutti credo sarà un bel viaggio tra suoni e melodie dimenticati o, in questa era di alta tecnologia, mai sentiti”.
Per quanto riguarda i testi Cisco ci tiene a sottolineare che “non è un Cd nostalgico. Con i testi raccontiamo storie contemporanee. Tentiamo di dare chiavi di lettura del presente”.
Il progetto è stato finanziato con una fortunata campagna di crowdfunding, che ha raccolto oltre 18mila euro e più di 500 sostenitori attraverso il sito becrowdy.com.
Il 13 dicembre Cisco insieme a Giovanni Rubbiani sarà a Carpi, all’Auditorium A.Loria per presentare il Cd e i progetti futuri del trio nell’ambito della rassegna Ne Vale la Pena.
Pierluigi Senatore