AAA cercasi roulotte!

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L’Italia continua a tremare, sgretolando non solo cuori, ma anche muri. Dopo aver provato sulla nostra pelle l’orrore di quei momenti, alcuni nostri concittadini hanno deciso di non restare con le mani in mano ma, al contrario, di mobilitarsi per fare qualcosa di concreto. I carpigiani Sara Rovatti e Marco Ronzitti, la cavezzese Francesca Corcione e la bolognese Nicoletta Giulietti hanno incrociato le proprie strade il 24 agosto scorso, in occasione del devastante terremoto che ha letteralmente spezzato il Centro Italia. “Noi siamo tutti liberi cittadini, con alle spalle diverse esperienze di volontariato, che  hanno deciso di muoversi autonomamente” spiega Sara. In un primo momento i volontari hanno raccolto beni di prima necessità: “sapevamo che stoccare alimenti a lunga conservazione sarebbe stato utile poiché non appena l’attenzione mediatica si fosse spenta questi generi sarebbero serviti alla popolazione”. Poi però si fa largo l’idea di recuperare coperte e tende per gli sfollati costretti, nelle prime ore, a dormire nelle proprie automobili. “Fu un successo: la risposta della gente fu a dir poco eccezionale tanto che organizzammo il primo carico già il 25 agosto”, sottolinea Sara. Quando una signora di Cavezzo contatta il gruppo per mettere a disposizione dei terremotati la propria roulotte, tutto cambia. “Capimmo che quella poteva essere la giusta strada da percorrere per offrire un aiuto mirato e incisivo e ci mettemmo alla ricerca di roulotte”, prosegue Sara. Un obiettivo pienamente centrato: “in soli due mesi ci sono letteralmente piovute dal cielo ben 28 roulotte – sorride Sara Rovatti – una vera e propria manna. Una salvezza per le famiglie più fragili (segnalate dalle autorità in loco) di Amatrice, Cittareale, Montegallo, Norcia e Arquata a cui le abbiamo donate”. Donazioni rese possibili dal grande cuore degli emiliani, i quali hanno voluto rimettere in circolo la solidarietà ricevuta in occasione del sisma del 2012, e grazie alla creazione di una straordinaria macchina organizzativa: “con le donazioni ricevute siamo riusciti a pagare i passaggi di proprietà e a sostenere le spese – altissime – legate agli spostamenti dei carichi. In tanti ci hanno aiutato e sostenuto rendendo il Progetto Roulotte una realtà: Gabriele Bianchini dell’Agritecnica di San Felice è stato fondamentale per il trasporto delle roulotte senza targa, l’ADL spedizioni ci ha offerto la possibilità di spedire pacchi alle famiglie, mentre alcuni commercianti di Carpi, grazie a una raccolta fondi fatta durante la notte bianca, hanno reso possibile un viaggio con un bilico con due roulotte arrivate a Cittareale. E, ancora, il Carping Club di Carpi ci ha messo a disposizione una rosa di autisti volontari, mentre Mario Monaco, meccanico di Rovereto, si è occupato della revisione e del controllo di tutti i mezzi pervenuti al fine di offrire ai terremotati una sistemazione pienamente funzionale e sicura. Una volta tirate a lucido, grazie ad amici e cittadini volenterosi, – ricorda Sara – prima di partire le riempivamo di stoviglie, coperte, asciugamani e generi alimentari… Il nostro appello ha ricevuto una risposta a dir poco pazzesca! Ne siamo davvero felici e orgogliosi”.
Le scosse che hanno sconvolto il Centro Italia lo scorso 26 ottobre hanno però nuovamente rimescolato le carte: “case dichiarate agibili  – sottolinea Sara Rovatti – ora non lo sono più e molte persone che avevano fatto ritorno nelle proprie abitazioni si ritrovano all’addiaccio malgrado le basse temperature. La rete di contatti che abbiamo costruito in questi mesi sui territori colpiti dal terremoto è fondamentale per conoscere i nuovi bisogni emersi: mi ha chiamata il sindaco di Cittareale, il quale nutre nei nostri confronti delle altissime aspettative, chiedendoci ulteriori roulotte. Il problema è che sono finite, non ne abbiamo altre”. Le casette prefabbricate arriveranno a primavera e nel frattempo le roulotte potrebbero rappresentare una salvezza: “la nostra speranza è che chi ne ha una in cortile la metta a disposizione dei terremotati”. Un gesto grande. Generoso. Come il cuore degli emiliani.

Jessica Bianchi

Chi volesse ulteriori informazioni o mettere a disposizione una roulotte può contattare Sara al 335.6925292 (dopo le 15) o consultare le pagine Facebook di Francesca Corcione e Sara Rovatti.

 

 

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