Le condizioni meteorologiche nella stagione fredda sono sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti. Da lunedì 3 ottobre riparte anche a Carpi la manovra antinquinamento e si amplia l’area nella quale sono previste le limitazioni al traffico, al fine di ridurre il superamento del limite per le polveri sottili (PM10). Fino al 31 marzo prossimo, lungo il perimetro costituito dalla Tangenziale Losi, dalla strada Romana nord, dalla Bretella nord, da via Griduzza, da via Cavata, da via Secchia, dal Cavalcaferrovia Lama, da via Lama e da via Cattani (le vie perimetrali saranno sempre percorribili) saranno validi i divieti di circolazione per diverse categorie di veicoli dalle 8.30 alle 18.30, da lunedì a venerdì e nelle domeniche del 2 ottobre, 6 novembre, 8 gennaio, 5 febbraio e 5 marzo. Il transito sarà vietato a tutti gli autoveicoli a benzina euro 0 e 1, ai ciclomotori e ai motoveicoli euro 0 e ai veicoli diesel euro 0, 1, 2, 3 (anche se dotati di filtro antiparticolato e anche se veicoli commerciali leggeri) e, nei giorni di allarme smog, anche ai diesel euro 4.
Le misure di emergenza (allarme smog) scatteranno automaticamente in caso di superamento prolungato (per 4 giorni consecutivi) del limite giornaliero delle PM10. I cittadini saranno avvisati tempestivamente dell’avvio della fase emergenziale che, come sopra accennato, prevede, oltre alle misure sopra indicate, anche il blocco dei diesel Euro 4 e il divieto di bruciatura delle potature di origine agricola.
Questi provvedimenti, salvo alcune varianti locali, sono validi in tutto il territorio regionale, come definito dal Piano integrato per la qualità dell’aria (PAIR 2020) della Regione Emilia-Romagna e in tutti i comuni sopra i 30 mila abitanti.
Sono numerose e articolate le deroghe ai divieti di circolazione previste dalla Regione nell’ambito del Piano integrato. Dalle limitazioni sono infatti esclusi i veicoli elettrici, quelli ibridi, a Gpl/benzina, a metano/benzina, i ciclomotori e i motocicli elettrici. Possono inoltre circolare sempre anche gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling), se omologati a quattro o più posti, e con almeno due persone, se omologati a due posti. Possono circolare anche i veicoli appartenenti a persone il cui ISEE sia inferiore alla soglia di 14 mila euro, entro il limite di un solo veicolo per ogni nucleo familiare.
Restano valide anche le deroghe per i mezzi a servizio degli invalidi, in possesso di contrassegno; per l’accompagnamento dei bambini agli asili nido, alle scuole d’infanzia, primarie e medie inferiori (limitatamente ai 30 minuti precedenti e successivi all’orario d’ingrasso); per il trasporto di persone per visite mediche o trattamenti sanitari (attestati da certificato medico o prenotazione della prestazione sanitaria); per i veicoli in servizio di emergenza, di soccorso e di manutenzione urgente. Esclusi dalle limitazioni anche i veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare (con attestazione della struttura di appartenenza), i veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili, farmaci e prodotti per uso medico. Esclusi anche i veicoli diretti alla revisione purché in possesso di prenotazione e quelli degli operatori economici che accedono o escono dai posteggi dei mercati settimanali o delle fiere.
Tutte le informazioni sulle misure adottate e l’elenco completo delle deroghe sono disponibili sul sito www.comune.carpi.it/liberiamolaria