Andare o non andare in vacanza? E’ questo il dilemma che affligge sempre più carpigiani, alle prese con una crisi che non molla. Il desiderio di concedersi una meritata pausa dallo stress quotidiano però resiste: a mutare, infatti, sono le abitudini. Parola d’ordine: risparmio, scegliendo ad esempio mete più vicine o più economiche in termini di alloggio, ristorazione e altri servizi. Più corte e meno ricercate insomma, ma giù le mani dalle vacanze. Il fenomeno delle offerte last minute e delle compagnie low cost ha profondamente modificato il mercato del turismo ma non ha certo cancellato il ruolo delle agenzie di viaggio le quali, oltre al servizio, anche dal punto di vista di convenienza, sicurezza e garanzia, sono ben attrezzate a reggere la sfida. A Deborah Breda e Anna Giocolano dell’agenzia viaggi BluVacanze di Carpi, chiediamo:
Come sono cambiate le vacanze dei carpigiani?
“Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi modi di fare vacanza. I carpigiani sono generalmente molto curiosi e intraprendenti: sono tanti coloro che si accontentano di case di amici o parenti in località conosciute ma ce ne sono altrettanti che, forti delle loro esperienze passate, desiderano ora visitare mete più esclusive e insolite, come Namibia, Uganda, Birmania e Patagonia. Infine, rimane una buona fetta di persone – soprattutto famiglie o giovani coppie – che non potendo concedersi più di una o due settimane di vacanze, si affidano ai nostri consigli per poter visitare mete classiche in modalità diversa da quanto fatto finora: formule aparthotel, ad esempio, che consentono di sfruttare i servizi alberghieri senza rinunciare alla comodità di un appartamento indipendente”.
Quanto incide la crisi sulla voce ferie?
“La crisi c’è e la si percepisce soprattutto dal punto di vista delle disponibilità delle persone: molti si recano in agenzia con l’idea di avere una settimana di ferie ma, sino all’ultimo, a causa dell’instabilità lavorativa e della conseguente ricaduta economica, non sono in grado di confermarlo. Le famiglie sono certamente quelle che risentono maggiormente della crisi: se per una coppia, abbassando il budget, si riescono comunque a trovare delle buone soluzioni,
per una famiglia composta da due adulti e due bambini può diventare un’impresa più complessa. Costretti ad accorciare le vacanze a una sola settimana l’anno, quando va bene, molti nuclei famigliari si affidano a mani esperte per non perdere tempo e viaggiare sicuri”.
Quali sono le mete preferite dell’estate 2014?
“La Grecia è al top, in quanto economica, bellissima e molto varia: c’è un’isola per ogni esigenza! In Italia sicuramente la Sardegna, dove molti, in passato, hanno acquistato appartamenti. Per quanto riguarda il lungo raggio, invece, le meta preferite sono Messico e Madagascar. Da non sottovalutare, infine, le crociere che hanno sempre un ampio seguito di appassionati e assicurano una scontistica per i bambini e ragazzi fino ai 18 anni”.
Quali le richieste più frequenti dei carpigiani?
“Aumentano sempre più le persone che ci chiedono di poter partecipare a viaggi di gruppo organizzati. Tantissimi single, soprattutto donne sole, desiderano raggiungere mete, anche inusuali, insieme ad altri. Un modo per non sentirsi soli e viaggiare in sicurezza”.
Super offerte on line: dov’è il trucco?
“Gli anni scorsi gli operatori acquistavano un alto numero di posti volo: gli invenduti venivano poi svenuti a prezzi stracciati. Ora, per non soccombere, gli operatori comprano solo un terzo dei posti rispetto al passato e ciò ha comportato la scomparsa dei last minute. Confidiamo possa essere riscoperta al più presto la prenotazione anticipata, i cui vantaggi sono indiscussi, a partire dai prezzi”.
Vacanze a rate: c’è chi ricorre a finanziamenti pur di non rinunciare alle vacanze?
“Noi ne facciamo davvero pochissimi malgrado siano proposti da tutti gli operatori. Per far girare economia e, allo stesso tempo, per non rinunciare alla vacanza, non vedo perché non ricorrere a un finanziamento. Per staccare, concedersi un po’ di tempo per sé ed esaudire un sogno, la formula della rateizzazione del pagamento è certamente una proposta interessante, da non sottovalutare”.
Insomma, seppure in formato ridotto, le vacanze, nonostante i duri colpi della crisi, vengono difese il più possibile come parte fondamentale della qualità della vita. Una di quelle gioie a cui non si vuol proprio rinunciare.
J.B.