Una delegazione di dieci persone, allievi cuochi e camerieri della Scuola alberghiera Aeca di Bonaire, isola delle Antille Olandesi, nel pieno del Mar dei Caraibi, ha concluso il suo soggiorno a Carpi, ospite della Scuola alberghiera Nazareno. Dopo una permanenza di tre settimane – guidati dallo chef delle Antille Miguel Alfredo Saragoza, dalla direttrice Sara Matera e dalla docente Anke de Jong – gli allievi caraibici hanno salutato i colleghi del Nazareno, i loro insegnanti, il direttore dell’istituto Luca Franchini, il coordinatore Claudio Ciresola e il fondatore del Nazareno don Ivo Silingardi. Sono state settimane di proficui scambi culturali ed esperienze culinarie interessanti sia per gli allievi centro-americani che per i giovani colleghi carpigiani. “E’ una proficua collaborazione professionale già in atto da una decina d’anni – ha ricordato Franchini – che intendiamo riconfermare poichè utile allo scambio di esperienze delle tradizioni italiane e di quelle delle Antille Olandesi; scambio che risulta vantaggioso alla formazione professionale internazionale degli allievi di entrambe le scuole nelle attività di cucina e di sala”. Analoghe parole di compiacimento per l’insolito ‘gemellaggio’ che sta dando molteplici frutti positivi, sono state pronunciate da Sara Matera e dallo chef di Bonaire Miguel Saragoza, i quali hanno ringraziato per l’accoglienza e l’ospitalità, mentre don Ivo Silingardi ha ricordato la storia della Scuola alberghiera carpigiana fondata negli Anni Sessanta. Nel pranzo di commiato, al quale era presente anche l’assessore Stefania Gasparini, è stato servito ai presenti un menù a base di piatti della tradizione italiana e di quella caraibica. Al termine del convivio, scambio di doni e omaggi da parte di entrambe le delegazioni e la riconferma dell’impegno a mantenere in vita lo scambio didattico tra gli allievi delle due scuole.
Cesare Pradella