La SG La Patria 1879 raddoppia e, a partire da settembre, indosserà un vestito ancor più bello. A presentare il progetto di ampliamento e ristrutturazione della palestra, la presidente Cristina Luppi: “il 28 aprile scorso abbiamo acquistato il diritto di superficie di circa 1.000 metri quadri dell’antistante Bocciofila, fino al 2031”. Il progetto, condiviso e avvallato dall’Amministrazione Comunale, ha un costo di circa 300mila euro e consentirà alla società sportiva dilettantistica, lo sviluppo dell’attività agonistica, da sempre fiore all’occhiello di “questo importante pezzo di patrimonio cittadino”. L’agonismo, in particolare la ginnastica artistica e quella ritmica, si trasferiranno dal piano terra dell’attuale struttura, ai locali della bocciofila, area che verrà intitolata al giovane Andrea Depietri, promessa della ginnastica artistica, drammaticamente scomparso lo scorso anno. “Andrea costituisce un esempio per tutti noi: per anni ha speso sudore e sacrifici in questa palestra ed è a lui che vogliamo dedicare questo prezioso progetto che consentirà a tanti ragazzi di crescere nello sport e ambire a importanti risultati senza migrare in altre città”, prosegue Cristina Luppi. In bocciofila si ricaverà anche una sala insonorizzata da dedicare ai corsi di yoga mentre, il sabato e la domenica, ospiterà il Circolo della tombola della Patria. L’operazione di ampliamento prevede anche una maggiore valorizzazione degli spazi della palestra, “per offrire servizi sempre più puntuali alla cittadinanza, dai bambini agli over 65. Pur essendo nata con una vocazione agonistica infatti, da dieci anni, la Patria offre numerose attività di fitness che, attraverso l’acquisizione di nuovi spazi, verranno incrementate e maggiormente valorizzate”, assicura Luppi. La sala attrezzi dal primo piano verrà allestita a piano terra e arricchita di nuove attrezzature e di un’area relax e di baby parking. Al primo piano nasceranno tre sale corsi e saranno potenziati gli spogliatoi”. Il consiglio della Patria, costituito da una decina di membri volontari, affiancati dall’ingegner Bulgarelli, si è lanciato in questa ambiziosa e onerosa avventura con uno scopo ben preciso: “vogliamo creare una struttura di cui Carpi possa essere orgogliosa. La nostra è una grande storia di sport e cultura e per questo desideriamo riportare tra queste mura anche il nostro archivio, oggi custodito a Palazzo Pio”. L’obiettivo è quello di vendere il pallone, sorto al fianco della struttura e riportare in sede le attività oggi svolte in via Meloni, “per semplificarci la vita – sorride Cristina Luppi – e far sorgere in quest’area un vero e proprio polo dello sport e del benessere. Con l’avvio del cantiere della nuova piscina e la vicinanza degli amici del Judo Club non potevamo non cogliere l’opportunità e acquisire parte della Bocciofila. Sarebbe stata un’occasione persa”. I lavori, affidati ad Edil Group, partiranno a giorni e dovrebbero concludersi il 30 giugno. “A settembre – conclude Luppi – saremo operativi e pronti a consegnare alla città una struttura dove fare sport in sicurezza e comodità e stare bene insieme”.
Jessica Bianchi