L’arte al servizio della moda

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“La freschezza, l’estro e la voglia di fare dei più giovani, rappresentano una fonte preziosa alla quale le imprese devono attingere”. Parola di Cristina Carnevali e Francesco Russo, coppia nella vita e nel lavoro. Sette anni fa hanno creato Ean 13 Collection, brand che gli è letteralmente esploso tra le mani, ma la gavetta è stata lunga: “lavoriamo nel mondo della moda da 25 anni. Dal taglio alla confezione, alla stampa, al controllo qualità… abbiamo conosciuto ogni passaggio della filiera. Dagli stracci agli strass! Poi, in piena crisi economica, abbiamo lasciato che la nostra passione prendesse il sopravvento e ci siamo lanciati in quella straordinaria avventura che è Ean 13”. Un nome che conserva l’eco del passato, in quanto “nasce dalla prima grafica che abbiamo stampato”, sorride Cristina. Un codice a barre di tredici cifre, appunto. “I sogni nel cassetto – aggiunge Francesco – non sempre fanno la muffa se si è capaci di trarre spunto dall’esperienza altrui. Per questo motivo abbiamo deciso di metterci a disposizione dei più giovani e creare il concorso per artisti, designer e creativi Art and Talent for Fashion”. Cristina e Francesco si sentono prima di tutto “creativi. Da sempre cerchiamo di applicare l’arte alla moda. Siamo partiti dai cuccioli stampati sulle T Shirt: un’idea che ha funzionato e ci ha spinti a osare sempre  più. A creare usando non solo il nostro estro, ma anche il cuore, per dar così forma e colore alle idee che affollavano la nostra mente. Per tentare di andare sempre oltre, per stupire, ci avvaliamo da tempo della preziosa collaborazione di vari artisti italiani. Persone speciali che non c’entrano nulla con la moda e, spesso, disegnano per noi, offrendoci così ispirazioni straordinarie. Il nostro fiore all’occhiello infatti sono i tessuti che noi stessi ideiamo e disegniamo”. Ora, grazie alla collaborazione di Lapam e al patrocinio del Comune di Carpi, i due titolari di Ean13 hanno concepito un progetto, rivolto agli Under 30, che prevede la realizzazione di un elaborato artistico: “i ragazzi potranno esprimersi in piena libertà, senza alcun limite o condizionamento – prosegue Cristina Carnevali – poi gli elaborati saranno valutati da una giuria composta da rappresentanti del nostro brand  e di Confartigianato Lapam Moda Carpi e i risultati saranno resi noti entro la fine di maggio”. Al primo classificato sarà assegnato un premio di 2.000 euro, al secondo di mille e al terzo di 500 euro.  “Il vincitore avrà inoltre la possibilità di compiere uno stage in azienda per imparare a declinare il proprio talento al settore moda, a comprendere come la creatività e un’idea in generale possano diventare praticabili e commercializzabili nei vari mercati. La sua opera, col nostro aiuto, diventerà poi parte della collezione 2015 di Ean 13”. Il ricavato netto della vendita di tale capo verrà interamente devoluto a un altro progetto, in fase di ultimazione, insieme al Comune di Carpi, teso al superamento del gap che molto spesso divide il mondo del lavoro da quello della formazione: “un percorso formativo, che alterni momenti di teoria ad altri di pratica, rivolto ai giovani che desiderano inserirsi nel mondo della moda. Un iter – sottolineano Cristina e Francesco –  che dia loro la possibilità di osservare e conoscere da vicino l’intero ciclo produttivo”. Ean 13 collection, che produce rigorosamente Made in Italy, “è la dimostrazione che portare il made in Carpi nel mondo non è solo un sogno, bensì una realtà. Ean 13 sta segnando la rotta. Rappresenta una stella da seguire. Proviamo a prendere spunto dal coraggio di questi due imprenditori che fanno di bellezza e unicità i propri principi ispiratori – commenta l’assessore alle Politiche Economiche del Comune di Carpi, Simone Morelli – per realizzare un corso formativo capace di rispondere concretamente alle reali esigenze del settore. Lasciamo che sia l’impresa a dirci come fare. Cosa occorre. Quale formazione è necessaria affinché il talento dei giovani possa poi mettersi concretamente al servizio della moda”. Il concorso Art and Talent for Fashion ha immediatamente conquistato anche i dirigenti Lapam, “poiché va nel solco dell’impegno che in tutti questi anni la nostra associazione ha portato avanti con i giovani e il mondo della scuola in particolare”, ha commentato Enrico Gasparini Casari, neo presidente Lapam di Carpi. Il regolamento del concorso è già stato inviato a un centinaio di licei e istituti artistici del nostro Paese: un modo per dire a tutti, e ad alta voce, che “il distretto della moda è ancora qui. A Carpi. Un ritorno di immagine importante per la nostra città”, ha aggiunto il direttore Lapam, Stefano Cestari. A portare il nome di Carpi nel mondo ci sta pensando da tempo Ean13 Collection.
Questo brand di tendenza che propone un prodotto fashion di qualità, interamente concepito e prodotto “made in via Platone”, scherzano Cristina e Francesco, vende in Italia, in Europa, in Russia, in Medio Oriente, negli Emirati Arabi, in Cina, in Taiwan e in Giappone. Ean13, con i suoi – nemmeno a chiederlo – 13 addetti, vende il 70 percento della propria produzione al mercato estero ma “attenzione – avverte Cristina – il mondo tiene gli occhi puntati sul nostro Paese. Per vendere al di fuori dei confini nazionali occorre avare un posizionamento forte anche sul mercato interno altrimenti quello estero non risponde”.
Jessica Bianchi