Negli ultimi giorni, è stata segnalata la presenza di persone estranee che si aggiravano con macchine di pregio nelle frazioni limitrofe di Carpi con atteggiamento sospetto.
Nella tarda mattinata del 29 gennaio personale della locale Squadra Volante ha individuato e tratto in arresto una banda di nomadi Rom, composta da un uomo e due donne, B.F. di anni 31, M.P. di anni 30 e C.A. di anni 28, per un tentato furto aggravato ai danni di un’anziana (di anni 86) residente a Cortile. Tutti sono domiciliati presso un campo nomadi di Milano, dove dimorano oltre un centinaio di Rom.
Verso le 12 della mattina i tre nomadi stavano transitando a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, BMW 320 grigio con targa tedesca, nei pressi di Cortile, quando hanno avvicinato un’anziana signora con la scusa di chiedere un’informazione stradale (per impietosire la vittima avevano detto che dovevano raggiungere l’ospedale della città per far visita alla loro madre ricoverata in gravi condizioni).
Per ringraziarla della gentilezza l’hanno fatta avvicinare dicendole di volerla abbracciare e regalare una catenina d’oro. La donna ha sentito afferrare la propria collana e ha reagito trattenendo il collier con le mani che una delle due giovani nomadi stava cercando di sfilarle. La signora ha cominciato a urlare richiamando l’attenzione dei passanti e dei figli, essendo vicino alla propria abitazione, mettendo in fuga i malviventi che, nella concitazione, hanno dovuto abbandonare la refurtiva.
Una pattuglia della Polizia di Stato, si è messa alla ricerca dei malviventi rintracciandoli poco dopo. I tre nomadi, riconosciuti dalla vittima come gli autori del reato, sono stati tratti in arresto e, vista la gravità del fatto, portati in carcere.