E’ terminata la settimana di Milano Moda Donna, la straordinaria kermesse che ha visto sfilare in passerella le collezioni per la Primavera – Estate 2014 delle maison di moda che hanno portato nel mondo l’estro e la maestria del Made in Italy. Tra le protagoniste della moda milanese anche la stilista carpigiana Anna Molinari, presente con le due collezioni Blumarine e Blugirl. I capi Blumarine hanno conquistato il pubblico con la loro leggiadria. Farfalle, fiori ed elementi naturali si sono posati sugli abiti, come sospinti da un soffio di vento. Le linee hanno una allure di leggerezza, ma al tempo stesso sottendono una ricerca nella struttura. C’è un richiamo alle pin-up Anni Cinquanta nelle guaine alla bettie Page proposte sotto forma di abiti con sovrapposizione di tulle stampato, nelle gonne longuette in crepe de Chine Stretch o in raso superlavato per una vestibilità perfetta Altro must targato Blumarine, gli abiti a corolla in organza stampata, con effetti iridescenti o illuminati da trame jacquard dorate. Il pizzo, segno distintivo della maison è interpretato in chiave contemporanea inserito in contesti di materiali diversi, come nella giacca in sangallo con sovrapposizioni di tessuto plissé. Piume da diva completano abiti lunghi dal top tempestato di piattine lucide. Nuvole di plumetis brillano di cristalli come il cielo in una notte di mezza estate. La donna Blumarine cammina leggera con sandali a listini dal tacco vertiginoso, in vernice o in Elaphe, scelto anche per gli short boots con fibbie, oppure indossa décolletés dal sapore retrò, con cinturini e bottoni-gioiello. Alle calzature nei colori netti del bianco, nero, rosso, oro, sono coordinate le piccole borse strutturate con tracolla in Plexiglas e metallo, e le pochette in vernice con applicazioni di bijoux o in Elaphe stampato a pois.
Nella collezione Blugirl si respira atmosfera di vacanza e leggerezza nelle linee dritte ed essenziali che scoprono una moderna dimensione nel contrasto lucido e opaco dei tessuti e nei volumi morbidi che scivolano sui fianchi.
La palette cromatica mixa i classici bianco e rosa cipria alle note cangianti del lime, del giallo, del verde acqua e dello champagne nel connubio con la stampa animalier. Un tocco marinière nel bianco e blu monocromatico, nell’azzurro pastello e nel celeste. I fiori sono graficamente definiti, nella stampa all over a rose colorate su cotone, applicati a rilievo con ricami di paillettes su lunghi abiti in shantung e acquerellati nella stampa “giardino” su seta habotai e cotone. L’abito corto è il must della stagione, con un dress code bon ton dalle molteplici intepretazioni in shantung, in piquet di cotone e in tessuti jacquard con dettagli sartoriali. Le giacche slim, i piccoli cappotti e gli spolverini sono i protagonisti di una tendenza che riscopre il capospalla come passe-partout di eleganza. Gli accessori rispettano l’armonia dell’insieme con flash di colori a contrasto: décolletés aperte dalla punta affusolata e dal tacco a rocchetto in shantung con fiori decorativi, cappelli a tesa larga, colliers di fiori luminosi e occhiali da sole con strass.