Nonostante le nevicate recenti, stanno già arrivando dall’Africa i primi uccelli migratori. Dopo aver percorso migliaia di chilometri e aver superato ogni sorta di difficoltà giungono, come ogni anno, anche all’Oasi La Francesa di Fossoli. Alcuni vi resteranno per nidificare e altri, dopo essersi rifocillati, proseguiranno il loro lungo viaggio verso i paesi del Nord Europa. Si tratta di limicoli come: piro piro, pantane, pettegole, combattenti, corrieri, cavaliere d’italia, avocette poi, svassi, rondini, verzellini…
Troveranno ad aspettarli migliaia di anatre, germani, mestoloni, fischioni, codoni e alzavole e un po’ a sorpresa, anche parecchie oche selvatiche, tarabusi, ibis sacri. Per poter ammirare questi splendidi amici alati da vicino, da sabato 2 marzo, dalle 14,30, l’oasi La Francesa riapre al pubblico e rimarrà aperta fino alla seconda domenica di giugno. Orari: sabato pomeriggio dalle 14,30 al tramonto, domenica e festivi dalle 9,30 alle 12,30 e nel pomeriggio dalle 14,30 alle 19.
Quest’anno in occasione della riapertura, verrà inaugurata, a cura del gruppo fotografico naturalistico dell’oasi, una mostra fotografica interamente dedicata alle Libellule. Magico, meraviglioso e utilissimo insetto del nostro ambiente.
Durante la settimana l’oasi, su prenotazione (333.6747849) è aperta alle visite di scolaresche e gruppi organizzati. Le guide volontarie dell’oasi, sempre disponibili, sono in grado di accogliere, nei periodi di apertura, durante la settimana, centinaia di bambini delle scuole e nei fine settimana migliaia di appassionati della natura.























