Poetiche dissonanti

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La Saletta Pubblica della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ospita dal 18 al 30 ottobre la mostra dei pittori Attilio Braglia ed Edi Brancolini, Contrappunto. L’evento (vernissage 20 ottobre alle 18 ) è stato organizzato dall’Associazione Culturale @rtstudio e curata dal suo Direttore artistico Mauro Scardova. In mostra sarà disponibile il catalogo con introduzione critica di Giuliana Ghidoni che presenzierà all’inaugurazione presentando il lavoro degli artisti.
“Scrivendo ognuno le proprie note su un diverso rigo del pentagramma, i due pittori hanno realizzato una mostra che, partendo dal solo dato oggettivo della pittura su tela, svela una sequenza di aritmie e dissonanze che sono in definitiva i caratteri propri della poetica dei due. Laddove Braglia esprime il movimento, Brancolini sospende in una stasi atemporale; dove il primo fa esplodere colore e gesto, l’altro blocca la scena nella perfetta tensione dell’equilibrio e della simmetria; dove troviamo un tempo specifico e fermato ad un istante nelle scene di Braglia, il tempo di Brancolini appare eterno e sempre uguale, come la punizione di Prometeo; se Braglia è documentarista, Brancolini è visionario; se il primo è come un giornalista d’attualità, il secondo è un filosofo dell’eterno fluire della condizione umana; dove Braglia cerca conferme nell’hic et nunc, Brancolini sospende nell’infinito; se da un lato sentiamo il fragore dello scalpitio dei cavalli e dello sferragliare del treno, dall’altro solo il sussurro delle ali, il bisbiglio degli amanti e il silenzio dell’attesa; se l’immagine dipinta da Braglia è vibrante e mossa, quella di Brancolini è statica e imperturbata nella sua perfezione tecnica, ma mai vuota; la paratassi nella costruzione spaziale di Braglia da una parte, l’ipotassi con il suo susseguirsi di piani in sequenza spaziale dall’altra; laicità per uno e tensione mistico-religiosa per l’altro; la narrazione e l’ermetismo; il caos contro l’ordine, il concreto e l’onirico, dati oggettuali contro simboli, metafore contro allegorie … e il Contrappunto è esposto.