Nonostante la delibera di Giunta regionale sarà ufficializzata il 30 gennaio, Scuola Futura ci fornisce già importanti indiscrezioni sulla Conferenza Regionale di questa mattina. Da quanto emerso infatti, nei comuni di Copparo, Comacchio e Carpi il prossimo anno scolastico rimarrà la stessa organizzazione di questo, quindi, nel nostro caso, 5 autonomie, di cui 3 Comprensivi e 2 Circoli didattici. L’assessore regionale Bianchi si è poi impegnato a chiedere al ministro Profumo di congelare le riorganizzazioni per un anno in tutta l’Emilia Romagna.
“La partita – scrive in una nota Scuola Futura – ovviamente non è ancora chiusa, perchè a questo punto occorrerà che risulti palese che mantenere le 5 autonomie è funzionale alla qualità delle scuole e condizione necessaria perchè si affronti la sfida di rendere reale e virtuosa la verticalizzazione dei curricoli. Occorre comunque esultare per questa vittoria che è innanzitutto dei Presidenti, vecchi e nuovi, dei Consigli di Circolo e di Istituto che, con sempre maggiore determinazione, hanno preso in mano le redini della vicenda, è di ScuolaFutura che fin dall’inizio ha seguito la discussione, ha contribuito con le sue riflessioni, ha spinto perchè ci fosse la più ampia circolazione e confronto delle idee in campo, ha appoggiato l’azione dei presidenti, è dell’unica organizzazione sindacale che fino all’ultima battuta ha sostenuto le ragioni del buon senso e smascherato alcune palesi incongruenze nelle tesi di chi voleva tagliare un’autonomia nella nostra città. Un riconoscimento va anche all’assessore Filippi, che alla fine ha saputo fare un passo indietro per dar modo al dibattito di riprendere, e al confronto di continuare, per arrivare alla migliore soluzione possibile per i nostri bambini”.