Non giocate a fare gli eroi

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I fatti di cronaca evidenziano sempre più spesso a quanti rischi i commercianti siano esposti in tema di sicurezza. E’ per questo motivo che Licom ha organizzato, lo scorso 13 ottobre, presso la sede Lapam, un incontro con gli esercenti di Carpi finalizzato a illustrare tematiche legate alla security in negozio, intesa sia come sicurezza passiva che comportamentale. Relatore della serata, Marco Garzetta, titolare di una società di assistenti alla sicurezza e attivo nel settore da oltre 15 anni. Premesso che il ricorso alle Forze dell’Ordine è sempre imprescindibile al fine di agevolare la cattura degli autori di furti o rapine, Garzetta ha illustrato quali possono essere gli accorgimenti da adottare per garantire l’incolumità dei negozianti e quali le precauzioni, affinché si possa evitare di incappare in rischi di questo tipo. Si parte da un dato di fatto: 45 secondi è la durata media di una rapina. Dunque un lasso di tempo molto breve, ma durante il quale è necessario mantenere la calma, quanto più possibile. La cronaca ha spesso raccontato di esercenti che, per difendersi, sono poi incorsi in problemi maggiori rispetto all’entità dell’aggressione: è dunque fondamentale assecondare le richieste del rapinatore, evitando il conflitto. Di fondamentale importanza è valutare i rischi cui potenzialmente si va incontro, sia per se stessi sia per gli eventuali avventori del negozio presenti in quel momento. Dunque, evitare il contatto fisico, gesti bruschi, mosse azzardate; temporeggiare, parlare, avvertire dell’imminente arrivo di un parente sono invece buone scelte da fare. Il 90% degli aggressori non è del mestiere e, solitamente, il malvivente occasionale agisce sotto l’effetto di alcol o droghe. Chi non è avvezzo ad atti criminali è più pericoloso, poiché non sa cosa stia facendo. E’ perciò essenziale non mostrarsi succubi e, al contempo, sforzarsi di memorizzare quanti più dettagli possibili da riferire in seguito alla Polizia. Una buona illuminazione dentro e fuori il negozio, impianti di videosorveglianza, diversificare gli orari di versamento dei soldi e farlo preferibilmente in coppia (perché due o più persone sono meno facili da gestire, per il rapinatore, rispetto a una) sono poi altre accortezze fondamentali per ridurre il più possibile i fattori di rischio. E’ fondamentale ricordare che non sono queste le occasioni in cui fare l’eroe: il danno che consegue i furti deve essere sempre e soltanto di tipo economico e, alla forza, è sempre preferibile usare la testa.