Ultraleggero precipita nel Po: un carpigiano disperso

0
535

Una manovra errata, forse imprudente, e un aereo ultraleggero ha perso quota ed è finito nelle acque del Po, inabissandosi. Delle due persone a bordo solo il passeggero si è salvato, mentre il pilota è sparito nelle acque in piena del fiume.
*b*Monica Picciati+b+, 49 anni, designer, residente a Correggio, è stata salvata da due pescatori, mentre per il suo compagno, *b*Davide Boccaletti+b+, 43 anni, agente di commercio di Carpi non c’é stato nulla da fare. I vigili del fuoco con l’ausilio di gommoni e di un elicottero lo
hanno cercato fino alla sera, poi hanno interrotto le ricerche, che sono riprese oggi con le prime luci del sole.
L’ultraleggero era decollato in mattinata ieri dall’aviosuperficie di Carpi e, al momento dell’incidente, stava facendo rientro verso il piccolo aeroporto nel modenese. La tragedia è avvenuta verso le 16 in frazione San Nicolò Po, nel Comune di Bagnolo San Vito (Mantova).
Il velivolo stava sorvolando il Po quando, secondo alcuni testimoni, si è abbassato di molto nei pressi del ponte autostradale della A22. “Volevamo vedere da vicino il fiume in piena” avrebbe riferito la donna, in preda ad un forte shock, ai primi soccorritori. Nel tentativo di riprendere quota l’apparecchio non avrebbe più risposto ai comandi e, dopo un’impennata, è precipitato forse dopo aver urtato i cavi dell’alta tensione.
Nell’impatto con l’acqua il portellone si è aperto e la donna è stata sbalzata fuori. Aveva un giubbotto salvagente e ha cominciato a nuotare nella corrente impetuosa. Non ce l’avrebbe fatta, però, a raggiungere la riva se vicino non ci fosse stata una barca con due pescatori che sono accorsi in suo aiuto. L’hanno tratta in salvo e, una volta raggiunta terra, hanno avvertito un’ambulanza.
La donna è stata portata all’ospedale Carlo Poma di Mantova dove è stata ricoverata. Le sue condizioni non sono gravi: ha riportato soltanto alcune contusioni giudicate guaribili in pochi giorni. Il pilota, invece, è rimasto imprigionato all’interno dell’abitacolo, legato alle cinture che non si sono slacciate con l’impatto come è successo, invece, per la sua compagna, e si è inabissato con il velivolo.