La Polizia di Carpi questa mattina ha arrestato e tradotto in carcere un siciliano di 40 anni, il quale deve scontare una pena di quasi 25 anni per i reati di omicidio, sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.
La vicenda risale all’inizio del 2000: in provincia di Catania il soggetto era stato designato tutore di un giovane con gravissimo handicap fisico ed in possesso di una rilevante eredità.
Il quarantenne aveva in pratica segregato in casa il suo tutelato, dilapidando i suoi averi. Il tutelato era deceduto a causa di un incendio nell’appartamento che aveva provocato il suo decesso per asfissia. I
n attesa della definizione del procedimento penale l’imputato si era trasferito a Carpi dove svolgeva lavori saltuari. Arrivata la sentenza definitiva, il soggetto è stato rintracciato e condotto presso la Casa Circondariale di Modena.