Terremoto: La situazione in Diocesi di Carpi

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E’ stato costituito presso la Curia Vescovile un gruppo di tecnici che avrà il compito di censire nel dettaglio tutte i danni provocati dal sisma e di predisporre le relazioni da fornire alle Istituzioni competenti sul territorio per ottenere autorizzazioni di agibilità e interventi per la messa in sicurezza degli edifici.
Tutte le chiese poste nei comuni di Mirandola, Concordia e San Possidonio e nelle rispettive frazioni non solo risultano inagibili ma sono parzialmente distrutte. Fortunatamente rimangono a disposizione per le funzioni religiose alcune canoniche, oratori e asili parrocchiali. Ciascun parroco si sta organizzando per consentire lo svolgersi delle messe di domenica 27 maggio.
Il sisma ha colpito anche Carpi e la zona sud della Diocesi, fortunatamente con minore intensità.
Centro storico
Cattedrale: confermata questa mattina l’inagibilità, l’edificio sarà chiuso per alcuni mesi a causa di danni alla facciata (gli orari delle messe sono riportati sotto). La Pieve della Sagra ha subito danni solo al campanile. San Nicolò: inagibile per i danni subiti da una colonna portante. Le Messe feriali e festive sono celebrate ai soliti orari nel salone parrocchiale. Inagibile la chiesa del Crocifisso (o Adorazione), le celebrazioni sono presso la sede Unitalsi attigua all’edificio.
Senza danni
In San Francesco, San Bernardino Realino, Corpus Domini, San Giuseppe e Sant’Agata, monasteri di Santa Chiara e San Bernardino da Siena con relativa chiesa non si sono riscontrati danni per cui tutte le celebrazioni si effettuano con regolarità secondo i programmi stabiliti. A posto la nuova aula di Quartirolo (la Chiesa Madre invece non è al momento agibile, nonostante abbia subito pochi danni); le celebrazioni, comprese le Cresime di domenica 27 maggio, verranno effettuate normalmente.
Frazioni e dintorni
A Limidi e Gargallo, verifiche in corso per alcune crepe sospette; è possibile che, per prudenza, le celebrazioni si svolgano nei saloni parrocchiali. A Santa Croce tutto regolare, mentre a Panzano in via precauzionale la Messa si tiene nel Teatro. A Cortile la chiesa parrocchiale è chiusa (diverse crepe, distacchi di intonaco ed altri elementi architettonici); la Messa sarà negli spazi della canonica. A San Martino Secchia gravemente danneggiato il campanile e la chiesa inagibile (sospesa la Messa delle 9.30).
Nella zona nord tutto si svolge regolarmente a Fossoli (rimane chiusa la Chiesa Madre) e Sant’Antonio in Mercadello. Inagibile, per il crollo di parte della volta, la chiesa di Rovereto. Per le messe, il parroco invita i fedeli che desiderano celebrare al coperto a recarsi a Sant’Antonio; le messe della parrocchia si svolgeranno sotto il tendone o negli spazi del Teatro Lux, secondo il calendario comunicato di volta in volta.
Per precauzione chiusa anche San Marino – già le Comunioni di domenica 20 erano state celebrate sotto il tendone esterno –; le Messe saranno nel salone parrocchiale. A Budrione tutto a posto, Migliarina rimane chiusa in attesa di accertamenti; la Messa di Pentecoste si celebra, come da programma, soltanto a Budrione.
A Novi si è in attesa di verifiche, sarà comunque a disposizione il salone parrocchiale Emmaus. A Rolo una lieve caduta di intonaco nei pressi della porta; tutto si svolgerà normalmente.
Cattedrale
Gli orari delle Messe
Le Messe feriali saranno celebrate ai soliti orari (9 e 18.30) nella Cappella con ingresso dalla canonica (via Loschi).
Messe festive
Sabato 26 maggio
ore 18, Oratorio Eden
Domenica 27 maggio
ore 9.30, Oratorio Eden
ore 10.45, chiesa di Santa Chiara
Sante Cresime (celebrazione riservata ai cresimandi, genitori e padrini)
ore 12, celebrazione sospesa
ore 18, chiesa di Santa Chiara