La rivoluzione digitale passa per le tasche dei genitori

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Il prossimo anno scolastico segnerà una vera e propria rivoluzione digitale per la scuola italiana. L’annunciato passaggio al registro di classe e alle pagelle digitali però, implica risorse che, sempre più spesso, la scuola pubblica non possiede. Un panorama desolante nel quale l’apporto delle famiglie diventa non solo necessario, bensì fondamentale. A Carpi non mancano gli esempi virtuosi di genitori attenti e generosi che, anno dopo anno, continuano a sostenere una scuola sempre più impoverita. E’ infatti anche grazie all’apporto dei genitori degli alunni – in particolare quelli di Scuole Gasparotto e Don Milani che hanno finanziato in toto l’intervento – che il Terzo Circolo didattico (attualmente composto da sette plessi: quattro Scuole Primarie, Collodi, Don Milani, Verdi e Gasparotto di Fossoli e due Scuole dell’Infanzia, Albertario e Arca di Noè di Cibeno) è stato in grado di cablare le sue Primarie, mettendole in rete e aggiornando la dotazione di computer. “Il protagonismo dei genitori, specialmente delle Gasparotto e delle Don Milani, mi riempie di orgoglio e piacere. Le famiglie infatti, a fronte di una costante diminuzione di risorse, sono diventate un partner insostituibile per la scuola. Una collaborazione proficua e sinergica tra scuola e territorio non può che migliorare il livello dell’offerta formativa, contribuendo all’innovazione tecnologica dei nostri istituti e aiutandoci così ad adempiere ai nuovi obblighi di legge in materia di informatizzazione”, ha commentato il dirigente scolastico del Terzo Circolo, Tiziano Mantovani. “Alle Don Milani – spiega Luana Lovat portavoce e referente dei rappresentanti di classe della scuola – c’è un gruppo molto attivo, composto da circa quindici genitori, che lavora per migliorare costantemente l’offerta formativa dell’istituto. Il fronte sul quale ci stiamo concentrando da tempo è quello dell’innovazione tecnologica, poiché siamo consci che la nuova frontiera della didattica è rappresentata da computer e lavagne interattive multimediali. Il nostro sforzo, in accordo col dirigente, è stato quindi quello di dotare dapprima tutte le classi di un pc e, successivamente, di metterli in rete, anche grazie al prezioso aiuto di un genitore, il signor Andrea Amati. Coi mille euro raccolti dalle famiglie i bambini potranno contare su una scuola più moderna e innovativa”. Il 1° giugno, al pomeriggio, le Don Milani organizzano la loro tradizionale festa della scuola, un’occasione per raccogliere ulteriori finanziamenti: “attraverso stand gastronomici, giochi e pesche”, prosegue Luana. Il prossimo obiettivo, conclude Luana Lovat, sarà quello di “dotare tutte le classi di una Lim e, allo stesso tempo, ammodernare il parco macchine dell’aula di informatica. A questo proposito vorrei ringraziare l’azienda Liu Jo per aver donato otto pc al laboratorio delle Don Milani”.
Jessica Bianchi