Con onor muore chi non può serbar vita con onore, reca inciso il pugnale con cui Madame Butterfly si regalerà l’unica libertà che, in quanto geisha, le è concessa: quella della morte. Ed è da questo straziante epilogo, con cui si conclude il terzo atto dell’opera pucciniana, che parte Madame Butterfly’s son, che la compagnia di danza contemporanea Imperfct Dancers Company di Walter Matteini e Ina Broeckx porta al Teatro Comunale di Carpi il 13 febbraio alle 21. Attraverso immagini di una forza e una potenza disarmanti e sapientemente innestando nel tessuto musicale originario azzardi eterogenei di varia derivazione – da Max Richter a David Darling, da Philip Glass a Haendel, passando per Beethoven – la Imperfect Dancers Company ci regala un racconto sospeso e teso alla ricerca di quel passato che ci è necessario conoscere e possedere per accogliere il futuro. Cio Cio San, ovvero Madame Butterfly, si uccide tradita e delusa da Pinkerton, l’ufficiale americano con cui ha avuto un bambino e che, tornato dall’America con una nuova moglie, dopo averla ripudiata, pretende da lei adesso proprio quel bambino nato dalla loro unione. Su questo figlio sottratto alla cultura e alle tradizioni orientali e trapiantato in America, si concentra la trama del balletto. Parte importante della coreografia è il racconto, da parte della fedele Suzuki, ancella di Cio Cio San, degli avvenimenti, che ricostruiscono un passato di amore ma anche di dolore e morte. Tornato a Nagasaki, una volta diventato grande, quel bambino ripercorrerà una strada a ritroso per ricomporre un mosaico a cui mancano troppi pezzi e del quale vuole comprendere una volta per tutte il disegno. Ipotetico prosieguo dell’opera pucciniana, Madame Butterfly’s son ci consegna l’atmosfera di un tentativo di perlustrazione insieme incerto e smanioso di un tempo perduto di cui poco si ricorda – se non vaghe reminiscenze – ma al quale con incontrollabile urgenza si ha bisogno di tornare. Per immaginare e allo stesso tempo confermare che senza un prima – dal quale non possiamo prescindere – non ci è dato possedere nemmeno un poi…
Prezzi biglietti da 10 a 23 euro
Info e prenotazioni
Biglietteria Teatrale presso Teatro Comunale di Carpi
Dal martedì alla domenica 15,30/19,30 giovedì e sabato anche 10-13
Tel. 059649263
biglietteria.teatro@carpidiem.it – www.carpidiem.it/teatrocomunale