Vent’anni balordi

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E’ lei. E’ tornata. La mitica, ecologica, nonché mascherata scampagnata più famosa di Carpi, è ormai alle porte. Domenica 24 maggio, nelle campagne di San Marino, va in scena la Balorda. E quella di quest’anno sarà un’edizione davvero da incorniciare. La Balorda, infatti, compie vent’anni e per l’occasione il Comitatissimo della Balorda promette faville. Il tema è tutto un programma: Fanta gatti gasatissimi alla frutta nello Spazio 2! Chi ci ha capito qualcosa, alzi la mano! “E’ un tema nei temi: vogliamo dare spazio alla fantasia che, nella maggior parte degli adulti, sparisce”, spiega  il presidente Alberto Gasparini. La domenica di festa all’insegna del carnevale ciclistico ed eno-gastronomico si annuncia quindi più memorabile che mai! I Balordi di certo metteranno in scena l’unico grande carnevale in bicicletta, grazie ai loro travestimenti, ai gruppi colorati e ai mezzi speciali. Sempre che abbiano capito come declinare il tema…
Insomma la domenica di festa si annuncia più incredibile che mai! “Se non verrete in bicicletta, se non verrete travestiti, rimarrete a bocca asciutta…  Vi vogliamo rigorosamente a tema”, scherza il presidente Gasparini. Anche l’edizione 2015 sarà nel segno del green e, come tradizione esige, prevede 3 giri per le strade di San Marino, intervallati da pause ristoro ricche di cibo, musica e lambrusco, naturalmente in sella alle proprie biciclette a tema.
La carnevalata in bicicletta basata su fantasia e lentezza, animerà la campagna carpigiana coi balordi di tutte le età che, alla fine di ogni giro, potranno assistere a concerti e balli popolari. Balordi sbalorditeci ancora una volta. E, almeno per un giorno, deponiamo le armi, la tristezza e la crisi, e godiamoci un po’ di sana spensieratezza, perchè alla Balorda, c’è posto per tutti! Chi vuol partecipare alla manifestazione più pazza di Carpi può iscriversi a partire dalle 9.30. Il costo è di 10 euro; la pedalata è riservata ai tesserati Arci ma c’è la possibilità di fare la tessera al momento. Come dice sempre il Comitatissimo: “Venite e fate venire”.
J.B.