Prosegue l’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato di Carpi per contrastare la commissione di reati.
Nel pomeriggio di ieri, presso il casello autostradale A/22 del Brennero, è stata intercettata e fermata da una pattuglia della Squadra Volante, un’auto con a bordo 6 cinesi, provenienti da Prato, cinque dei quali risultati clandestini. Il conducente, H.R. di anni 34, all’atto del controllo ha cercato di ingannare gli agenti mostrando una patente di guida intestata a un connazionale; gli operatori di polizia, insospettiti da alcune differenze riscontrate tra il soggetto fermato e la foto ritratta sul documento, hanno proceduto a una verifica delle impronte accertando così le generalità dello straniero il quale risultava sprovvisto di patente in quanto revocata. Nei suoi confronti è quindi scattata la denuncia per false generalità e sostituzione di persona, reati che prevedono come pena la reclusione fino a 3 anni. Gli è stata inoltre comminata un’ammenda per guida senza patente, che può arrivare fino a 9.032 euro. Il veicolo, di sua proprietà, è stato sottoposto a fermo amministrativo.
I cinque clandestini, nei confronti dei quali sono stati adottati i provvedimenti di espulsione, erano quasi certamente destinati ad alimentare il flusso di manodopera clandestina impiegata nelle ditte cinesi della zona. Sono in corso verifiche, da parte del locale Ufficio Immigrazione, al fine di individuare i soggetti che gestiscono il traffico illegale di manodopera cinese tra Prato e Carpi.