D’Orazi racconta Carpi

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E’ stato presentato alla Libreria La Fenice il terzo volume della collana La Ruscarola ed Cheerp. Nato dalla penna ironica e satirica di Mauro D’Orazi, il terzo volume arriva dopo altri due: quello del 2013 dedicato ai modi di dire del dialetto carpigiano e quello nel 2014 sui mezzi di trasporto e la storia di moto e motorini.

Questo libro è invece incentrato sulla cultura della tavola, sui gusti e le tradizioni culinarie locali: dal maiale al lambrusco, dal pane ai cappelletti, passando per la mostarda. Trecento pagine di curiosità, storie, aneddoti, modi di dire e di fare, attraverso il tempo, le campagne e la città del dopoguerra, con l’avvento del frigorifero e degli elettrodomestici.

Stampato dall’editore Gianluca Borgatti, alla presentazione del volume, oltre ad autore ed editore, c’erano la storica carpigiana Anna Maria Ori, lo scrittore Carlo Alberto Parmeggiani, autore della prefazione e l’altro scrittore e storico della vita carpigiana Dante Colli, cui si devono i venti libri illustrati editi dal 1972 al 1992 dalla Cassa di Risparmio e altri 32 libri di storia locale. Nella terza edizione della Ruscarola compaiono anche scritti di Dana Carmignani, Vanni Carpigiani, Luciana Nora, Rosella Tagliavini e Graziano Malagoli su particolari  aspetti della cultura enogastronomica del territorio.  Gustoso intermezzo dell’incontro storico-dialettale, quello di Jolanda Battini, nota attrice dialettale che ha divertito i presenti recitando alcune poesie in vernacolo. 

Cesare Pradella