“Lavoro, servizi e bellezza. Sono queste le tre anime identitarie della nostra città. Tre ambiti su cui abbiamo investito con forza per migliorare la vita della comunità e, per quanto possibile, anticiparne e interpretarne bisogni e necessità”. Sono queste le prime parole del sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, nel commentare i suoi primi tre anni di mandato amministrativo. E l’hashtag scelto dal primo cittadino e dalla sua Giunta per mostrare alla città quanto fatto sinora – e quanto ancora resta da fare – è #DalFinestrino: “un treno in corsa, il nostro, che non ha alcuna intenzione di fermarsi, al contrario, Carpi dovrà essere sempre più connessa col resto del Paese e assumere un maggior peso anche al di fuori del propri confini”, ribadisce più volte il sindaco. Tra le priorità della squadra Bellelli vi è certamente quello della salute e, in particolare, il tema della de-ospedlizzazione: “a gennaio inizierà il cantiere della Casa della Salute ed entro la fine del 2017 si concluderà la gara per l’affidamento del contratto per la realizzazione del Care residence”. Novità in arrivo anche sul fronte delle dimissioni protette: “stiamo creando nuove opportunità ce serviranno per rispondere ai bisogni dei cittadini che devono essere dimessi dall’ospedale e che per la gravità della loro malattia o per una rete parentale fragile hanno bisogno di aiuto.Il malato e la famiglia potranno usufruire di un mese di assistenza gratuita da parte di un’operatrice sanitaria, di un mese di appoggio gratuito al centro diurno o, per i problemi più gravi, venti giorni di ricovero presso Il Carpine com forma riabilitativa gratuita. Sei percorsi creati ad hoc per sostenere le famiglie e ridurre l’impatto di situazioni ad alta complessità attingendo dal Fondo nazionale per la non l’autosufficienza”.
Il Ramazzini poi, resta un sorvegliato speciale, come assicurano il sindaco e l’assessore alle Politiche sociali, Daniela Depietri: “Otorino, Nefrologia e Neurologia hanno bisogno di certificare le loro strutture complesse e dunque necessitano di primari. Per tale motivo stiamo approntando una lettera da inviare alla Direzione sanitaria. Sul tema della carenza di personale, in particolare di infermieri e Oss invece, la nostra attenzione resta altissima affinché la sanità mantenga gli impegni presi, rafforzando le risorse umane in forze al nostro ospedale”. Sul fronte cantieri, Bellelli si è poi soffermato sull’avvio del “primo stralcio della sostituzione della condotta idrica che porta acqua dai pozzi di Fontana a Carpi” per eliminare così il problema della presenza di fibre di amianto nell’acqua, “che ci porterà a vantare l’acquedotto più moderno d’Italia” e, ancora, sui “4 milioni di euro impegnati nella voce asfaltature”. Il prossimo anno poi, nelle vie “Griduzza, Senara e Valle”, interessate da dei veri e propri cedimenti strutturali, si interverrà per fermare il collasso della struttura portante. Proseguirà anche la sostituzione di 6.800 punti luci “per ridurre fortemente la nostra impronta ambientale e, grazie, ai led, per abbassare la spesa legata all’illuminazione pubblica nel nostro bilancio corrente”.
Sul fronte sicurezza, invece, il primo cittadino, anticipa che è al vaglio dell’Unione delle Terre d’Argine un progetto “di potenziamento del servizio di videosorveglianza per supportare così l’attività preziosa delle Forze dell’Ordine con cui le istituzioni intrattengono un dialogo proficuo e quotidiano”. Un anno importante, questo 2017, che ha visto sbloccarsi iter lunghi e farraginosi e “finalmente partiranno i lavori al Torrione degli Spagnoli e si concluderanno quelli dei giardini dietro al teatro: opere che renderanno il nostro centro ancor più bello senza dimenticare che, oggi, la cultura parte dai muri ma finisce su Facebook…”. Una città, la nostra, ha concluso il primo cittadino, “che sta giocando la partita della modernizzazione. Per noi la parola qualità è una vera e propria mission. Mai da soli, perché le vittorie più importanti – dall’introduzione della fermata del Freccia Argento a Carpi a una Legge di bilancio che destina, per la prima volta, specifici fondi alla tutela e promozione dei luoghi della memoria tra cui l’ex campo di Fossoli – si ottengono solo grazie a un grande lavoro di squadra”.
Jessica Bianchi