Un ponte tra la ricerca scientifica e le buone pratiche per il miglioramento della società

0
1285

Mantenere gli interventi terapeutici quotidiani fortemente collegati all’Università per poter costantemente aggiornare i propri metodi sulla base dell’innovazione frutto della ricerca scientifica. E’ a partire da questa volontà che, a Correggio, è sorta Tice Live and Learn, una cooperativa sociale innovativa che si occupa di servizi, consulenza e ricerca nell’ambito della salute mentale e dell’apprendimento. Responsabile di questa équipe multidisciplinare di psicologi, psicoterapeuti, pedagogisti e professionisti nell’ambito della salute è la carpigiana Maria Chiara Sacchetti.
Psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, Maria Chiara si è specializzata a Modena, presso Studi cognitivi, oltre ad aver svolto la pratica post laurea al Consultorio di Carpi, entrando a contatto con le dottoresse Nora Marzi e Maria Corvese, che hanno fatto nascere in lei la passione per l’adolescenza, le sue difficoltà e, insieme, le enormi potenzialità di cambiamento. “Per la sede correggese di Tice abbiamo consapevolmente scelto un casolare di campagna – spiega la responsabile – poiché volevamo avere a disposizione un giardino il più ampio possibile.  Tra le caratteristiche che ci connotano c’è infatti quella di proporre attività a contatto con la natura, sia per bambini che per adolescenti e giovani adulti”. La realtà di Tice nasce nel 2006 a Piacenza, per poi dar vita, qualche anno più tardi, al centro di via Ronchi San Prospero, 26, a Correggio. Tanti sono i servizi offerti, sia per quanto riguarda la psicologia dello sviluppo e dell’educazione, sia dal punto di vista della clinica, senza tralasciare la psicologia scolastica, del lavoro e la logopedia. “Siamo aperti a bambini piccoli, agli adolescenti e, per le necessità di ciascuno, abbiamo una serie di professionisti con competenze diverse, proprio per consentire interventi a 360°. A noi si rivolgono sia genitori di bambini con disabilità  o problemi di linguaggio, sia famiglie di studenti che hanno disturbi specifici dell’apprendimento, bisogni educativi speciali o, semplicemente, difficoltà nello di studio o con scarse motivazioni scolastiche. Forniamo anche supporto psicoterapico e sostegno psicologico a giovani adulti con disturbi della sfera dell’umore, problematiche d’ansia, dipendenze o difficoltà legate all’identità di genere”. Tuttavia, quel che più caratterizza Tice è, probabilmente, il suo stretto legame con il mondo universitario e, in particolare, per quanto riguarda la sede di cui è responsabile Maria Chiara, gli atenei di Modena e Reggio, oltre a quello di Parma. “Ospitiamo molti studenti universitari che svolgono da noi progetti e ricerche per le proprie tesi di laurea o di dottorato ovviamente sotto la nostra supervisione”.
Ma non solo: Tice è un vero e proprio organismo di ricerca iscritto al Registro Anagrafe Nazionale Ricerca e presso le sue sedi si svolgono progetti in collaborazione con Università e Centri di Ricerca nazionali e internazionali: “in questi mesi, per esempio, abbiamo con noi la dottoressa Trentini, dottoranda presso la Facoltà di Scienze e tecnologie agrarie di Modena, che ci sta aiutando a progettare uno spazio esterno in grado di valorizzare le terapie all’aperto dal punto di vista scientifico, scegliendo le piante e la loro collocazione, al fine di intervenire nella maniera più efficace possibile sulle loro variabili psicologiche”. Dal modello Tice sono tra l’altro nate, nel tempo, numerose start up in tutta Italia, con grande soddisfazione di Maria Chiara e dei suoi collaboratori.  
“A Tice abbiamo l’ambizione di fare concretamente innovazione sociale. Poter essere un ponte tra la ricerca scientifica, con le innovazioni che porta con sé e i territori, diffondendo nuovi modelli di servizio e buone pratiche per il miglioramento dell’individuo, della famiglia e della comunità è per noi fondamentale. Per far questo occorre una forte motivazione, ed è per questo che nel nostro staff – composto da Federica Berardo, Antonino Ganci, Sara Guandalini, Giulia Amorotti, Monica Cattalini, Ilaria Torelli, Chiara Marchi, Eleonora Villani e Martina Semino – la passione che si respira è davvero palpabile, così come la sensazione di stare facendo qualcosa di importante”. Per scoprire la realtà di Tice è possibile anche visitare il sito www.centrotice.it.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here