Con gli interventi opportuni, si può portare un edificio in classe G, la più dispendiosa da un punto di vista energetico, a diminuire del 50% il consumo di energia richiesta per la sua “vivibilità”. Un bel risparmio per l’ambiente, ma anche per il portafoglio, perché oltre alla diminuzione della bolletta energetica, gli immobili riqualificati possono vedere aumentato del 30% il proprio valore sul mercato immobiliare. E a rendere ancora più conveniente la riqualificazione immobiliare ci sono gli eco-contributi e quelli per la sicurezza sismica, che – sotto forma di detrazioni fiscali – possono coprire sino all’85% il costo di questi interventi. “Per ottenere questi vantaggi, però – spiega Claudio Medici, presidente di Cna – servono competenze integrate. Queste competenze abbiamo cercato di riunirle in un unico progetto”. Il progetto Qualicasa è nato a Modena, con la firma del protocollo d’intesa tra l’associazione, Aimag e ASQ, società per la sicurezza sul lavoro e l’ambiente di Cna, un protocollo che porterà alla costituzione di un vero e proprio soggetto giuridico a disposizione del territorio provinciale per facilitare interventi di ristrutturazione edilizia. “Non vogliamo certo sostituirci alle imprese – precisa Medici – ma piuttosto proporci come facilitatori tra queste ultime e il mercato. E non è casuale che i primi interlocutori siano l’Associazione dei Piccoli Proprietari e quella degli Amministratori di Condominio”. Peraltro, Qualicasa non fa riferimento solo agli immobili residenziali, ma anche a quelli produttivi. “Di fatto – sottolinea Francesco Palumbo, presidente di ASQ – Qualicasa è un marchio di qualità delle ristrutturazioni: si occuperà delle analisi preventive e di individuare le imprese in grado di intervenire coinvolgendo l’intera filiera, dalla progettazione all’esecuzione. La sinergia con Aimag, poi, permetterà a Qualicasa di avere un ruolo attivo sul fronte dei finanziamenti”. Una delle principali caratteristiche del progetto, infatti, è la possibilità di anticipare il costo di parte dei lavori di riqualificazione grazie all’intervento di Aimag. “Il nostro Gruppo – sottolinea Monica Borghi, presidente di Aimag – svolge anche la funzione di Esco (Energy Service Company), ruolo che ci dà la possibilità e le competenze di intervenire in questo processo acquisendo dai proprietari degli edifici gli incentivi legati ai diversi interventi di riqualificazione immobiliare, ed erogando in anticipo parte delle risorse necessarie a effettuarle. E, se consideriamo che la somma degli incentivi per interventi di efficienza energetica e antisismici può arrivare all’85% dei costi previsti, è facile intuire quanto il nostro intervento possa essere utile per attivare questo tipo di azioni. Inoltre, se necessario, possiamo intervenire anche nella copertura dell’investimento totale, anche per la parte non coperta dall’agevolazione”. Un impegno concreto, quello del Gruppo Aimag, che nel quadriennio 2019-2022 metterà a disposizione un plafond di 20 milioni di euro su queste operazioni di riqualificazione. “Crediamo – conclude Medici – che questo accordo costituisca una risposta alla esigenza di riqualificazione dei centri urbani nel segno di una sostenibilità ambientale che non si scontra con l’esigenza di nuovi edifici”.
Già oggi un cittadino che voglia questo tipo di consulenza può rivolgersi allo 059.2551132.