Dalle parole T-shirt e utopia nasce Teetopia, il marchio tutto carpigiano creato due anni fa da un progetto di Fabiana Borsari, carpigiana classe 1971, cresciuta tra rocchetti di filo e maglie nel pronto moda di famiglia, per poi specializzarsi in stampe e realizzazioni grafiche sempre nel settore moda insieme al compagno.
Teetopia è una start-up fresca e innovativa, con una visione ben precisa: il capo d’abbigliamento deve rappresentare chi lo indossa e per questo dev’essere unico nel suo genere. Un modo per andare contro l’omologazione di massa è creare un solo capo per ogni articolo, in maniera artigianale, con taglio, confezione e stampa manuali.
Ed è proprio per questa artigianalità e unicità di progetto che l’azienda è stata selezionata, insieme ad altre quattro provenienti da tutta Italia, per far parte dell’area fashion della manifestazione internazionale L’Artigiano in fiera che si terrà dall’1 al 9 dicembre a Milano.
“Siamo stati scelti per la forte connotazione di unicità e originalità del progetto – racconta Fabiana – e poi perché crediamo fermamente nella filiera a km 0. Tutte le nostre lavorazioni sono eseguite nell’arco di pochi chilometri da Carpi. La fiera di Rho è a ingresso libero e si rivolge a chiunque voglia vedere e acquistare oggetti unici, provenienti da tutto il mondo, ma anche assistere a eventi musicali e performance di danza e provare il meglio della ristorazione internazionale. In fiera porteremo le nostre creazioni e chi vorrà si porterà a casa un nostro capo, sapendo di essere la sola persona al mondo a poterlo indossare”.
Come sei passata dalle stampe su t-shirt a una linea completa di abbigliamento?
“Inizialmente producevamo soltanto T-shirt poi, da un paio di stagioni, la collezione si è allargata fino a concepire un total-look femminile e questo anche grazie all’ingresso nel team della stilista Rosaria Cappuccio. Il termine utopia è da noi utilizzato nella sua accezione positiva, di potenziale rivoluzionario, poiché con i nostri capi vorremmo utopisticamente promuovere una nuova idea di moda fondata sull’unicità dei capi. A partire da una base comune, si cambiano la stampa e altri dettagli per far sì che il capo sia unico, come lo è chi lo indossa. Avendo una mia azienda che si occupa di stampa posso realizzare le mie fantasie personalizzate senza bisogno di appoggiarmi a stamperie esterne”.
Stampe Fifties e gonne a ruota, ma anche maxi felpe e tanto denim. C’è un’unica parola che racchiude lo stile di Teetopia?
“Sì, lo definisco Vintastic, termine che ho coniato di recente e che è una crasi tra Vintage e Fantastic. Questo perché è una moda che si rifà vagamente al gusto degli Anni Cinquanta ma con l’appeal moderno e sbarazzino. La donna che sceglie di vestire Teetopia non sceglie unicamente un capo perché gli piace, bensì vuole sposare la filosofia che ognuno di noi è diverso e si merita un capo unico al mondo. Per questo ho creato anche Teetopia Experience, ovvero un filo diretto online con le potenziali acquirenti per ricevere da loro commenti, idee e suggerimenti sulla progressiva evoluzione del capo che sto realizzando. I nostri capi sono in vendita on-line su www.teetopiaexperience.com e per chi ci vuole seguire sui social siamo anche su Instagram: teetopia_sartoriadellestampe e su Facebook: @teetopia.
Chiara Sorrentino