Un impianto innovativo di innevamento, che consuma il 30% in meno di acqua ed energia elettrica e produce il 30% di neve in più. Già pronti, inoltre, quattro nuovi mezzi battipista in grado di risparmiare un terzo del carburante, con sensori per ‘sentire’ la neve e più sicurezza per gli operatori che li utilizzano. Il Comprensorio del Cimone, con i suoi 50 chilometri di piste e 20 impianti di risalita, si prepara a festeggiare i 50 anni di attività diventando il primo impianto ecogreen dell’Appennino. Un traguardo reso possibile da investimenti che, negli anni, hanno migliorato servizi ed efficienza ambientale della stazione, anche grazie al sostegno della Regione.
Con gli ultimi Programmi Stralcio 2025, la Regione ha destinato oltre 1,4 milioni di euro alle stazioni sciistiche dell’Emilia-Romagna, con una quota significativa concentrata sulla montagna modenese e sul comprensorio del Cimone. Una strategia che si inserisce in un impegno pluriennale: dal 2000 al 2024 gli interventi sostenuti ammontano complessivamente a più di 11,2 milioni di euro.
























