Il weekend del 17-18-19 Ottobre ha visto le atlete della Ginnastica Ritmica Club Giardino brillare a Montegrotto Terme, in occasione del Campionato di Specialità per le categorie Junior e Senior – ZT2.
Nella categoria Junior 2 Beatrice Montaguti è stata la prima a scendere in pedana venerdì 17, conquistando un prestigioso 3° posto con il suo esercizio alla Palla che le vale l’accesso alla fase Nazionale.
Nella categoria Senior 2, sabato 18 è stata la volta di Nastia Cadore, che ha regalato un’altra splendida soddisfazione con il suo esercizio al nastro, salendo anche lei sul terzo gradino del podio e conquistando la qualificazione per la fase Nazionale.
Nel secondo esercizio alle clavette, nonostante una gara combattuta e un’ottima esecuzione, una piccola perdita l’ha fatta chiudere al 5° posto. Prestazioni positive che confermano il potenziale delle atlete e lasciano spazio a grandi miglioramenti futuri.
“Alle nostre atlete – commenta la responsabile tecnica Federica Gariboldi – vanno i complimenti per l’impegno e i risultati ottenuti. Un grazie speciale a Mariacristina Marini e alla Società Ginnastica Pavese per la preziosa collaborazione”.
Una gara intensa, ricca di emozioni e di grandi prestazioni quella di Iris Franchetto nel Campionato individuale Gold – Junior/Senior – Zona Tecnica 2 domenica 12 ottobre al Palazzetto dello Sport di Piombino Dese (PD): chiude al 4° posto (escludendo la ginnasta di San Marino) e, da classifica unificata delle ZT, rientra tra le 24 atlete ammesse al Nazionale.
“Un traguardo che premia il suo lavoro, la sua determinazione e la sua crescita tecnica e artistica. Ma il risultato racconta solo una parte della storia” commenta la responsabile della Ritmica Club Giardino Gariboldi. Ammirevole la tenuta di gara: presenza in pedana, controllo, sicurezza. L’interpretazione artistica è stata uno dei punti di forza più belli della sua prova. Tutte le esecuzioni sono state gestite con maturità, senza perdite, anche se con alcune facilitazioni apportate su componenti del D , soprattutto i rischi. Iris ha terminato la gara con un pizzico di amarezza per il podio sfiorato, ma tanta consapevolezza in più. E ora si torna al lavoro.
