Si girerà tra Carpi, Modena e Rimini il film che vedrà tra i protagonisti il carpigiano Enrico Di Clemente, in arte Dicle, classe 2005, dal titolo “Stelle”, per la regia di Gigi Liviero, con una storia che sviscera la piaga del bullismo fra i giovani, in tutte le sue forme: dal cyberbullismo al body shaming, passando per l’omofobia, l’esclusione sociale, la discriminazione economica e le baby gang dal punto di vista di un adulto. Ma Enrico Di Clemente non è solo attore ma è anche ispiratore del lungometraggio: la trama prende spunto infatti dall’esperienza realmente vissuta da Di Clemente durante gli anni scolastici che l’ha fortemente condizionato al punto da indurlo ad abbandonare gli studi. Ci saranno però tanti altri personaggi e tante altre storie che s’intrecceranno, e anche la personalità del bullo verrà scandagliata e approfondita. Il tutto sarà raccontato attraverso gli occhi di un commissario infiltrato come finto professore tra i ragazzi di un liceo e che sarà interpretato da Gianmarco Tognazzi. Accanto a loro anche l’attrice viterbese classe 2008 Arianna Lavacchielli.
Enrico, cosa rappresenta questo film per te? Un sogno che si avvera, una rivincita?
“Questo film per me rappresenta un lato oscuro che mi porto dietro punteggiato di ostacoli e percorsi negativi superati strada facendo. È uno specchio che riflette molte emozioni che ho provato, che provo e che proverò sicuramente in futuro. Racchiude la mia storia, le mie paure e le esperienze che ho passato e subito negli anni di crescita…Questo film è una una vera e propria rivincita per dimostrare a tutti la persona che sono diventato oggi ringraziando sempre la mia famiglia che nei momenti più bui mi è sempre stata accanto. Spero che questo progetto possa aiutare ragazzi che subiscono bullismo quotidiano, cyber bullismo, violenza domestica, spaccio di stupefacenti tra le scuole e far riflettere molti coetanei per farli sentire tutti uguali in questa generazione. La cosa più bella è essere se stessi e piacere soprattutto a se stessi prendendo la proprio strada al meglio possibile. Vogliamo trasmettere un senso di responsabilità che contribuisca a far riflettere i bulli e i bullizzati”.
Cosa sogni per il tuo futuro?
“Per il mio futuro sogno quello che ho sempre voluto fare: l’attore e/o il cantante. Vorrei portare avanti il mio nome in onore dei miei genitori che mi hanno cresciuto con educazione, lealtà e rispetto in una generazione in cui il rispetto sembra una parola di troppo da pronunciare. Adesso punto a fare la mia parte e dare il 100% in questo film lavorando onoratamente con Gianmarco Tognazzi. Sto continuando a piccoli passi, partendo dal Collegio 8 e arrivando fino a qui, e ringrazio l’aiuto e la pazienza di Gigi Liviero che mi ha seguito e che mi seguirà come agente”.
Un progetto che si preannuncia denso di significati che unisce cinema, realtà e impegno sociale e che avrà, a partire dal 2026, una importante distribuzione, mentre Netflix avrebbe già programmato la sua riduzione a serie televisiva.
Il casting comincerà sabato 26 luglio al Caffè Letterario in via Darfo Dallai n°3 di fronte alla stazione ferroviaria di Carpi e prenderà in considerazione giovani di età fra i 13 e i 22 anni e adulti fra i 30 e i 60. Per candidarsi è possibile inviare un’email che includa nome, cognome, città e una foto all’indirizzo dreamsproduction76@gmail.com
Chiara Sorrentino
