Mio padre è nato per i piedi, l’autrice Elena Bosi a Carpi

Organizzato dalla Biblioteca comunale A. Loria in collaborazione con le librerie La Fenica e Mondadori Bookshop, il quarto appuntamento del ciclo di presentazioni Il gusto delle storie, dedicato agli autori del territorio. Sabato 23 novembre alle 18.30 in Auditorium Loria.

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Quarto appuntamento della rassegna Il Gusto delle Storie, dedicata alla presentazioni librarie di autori del territorio, organizzata dalla Biblioteca A. Loria del Comune di Carpi e le librerie La Fenica e Mondadori Bookshop. Sabato 23 novembre, alle 18.30, presso l’Auditorium A. Loria, l’autrice Elena Bosi presenterà il suo primo romanzo Mio padre è nato per i piedi, edito da Neri Pozza Bloom, in dialogo con Federica Scaltriti.

Il libro che raccontra del paese di Concordia sulla Secchia, suo paese di nascita, disegnando l’affresco di una famiglia e di un’intera comunità attraverso un romanzo corale che restituisce un mondo sorprendente e poetico, visto attraverso gli occhi di una bambina di tre anni, la “figlia dei portici”. Giulia se ne va sempre in giro da sola con il suo triciclo a patto, appunto, di non uscire mai dai portici. Nonni, zii, zie, vicini di casa e di bottega, parenti acquisiti, passanti, ragazze, mamme, vecchi e commercianti danno vita a un microcosmo bizzarro e meraviglioso. Dal nonno che ha perso un polmone in una tempesta di sabbia durante la guerra, alla zia suora che ipnotizza i topi; dal dottor Francesco, dentista che sa curare tutti i mali, alla libraia Arpalice che non vende libri ma manda i clienti in biblioteca; da Lina, una cliente con la fissa delle zucche, alla zia Tilde, capace di riconoscere le donne incinte dal collo. Un mondo che Giulia descrive con tono allegro e solo in apparenza leggero, perché l’ironia e il brio di chi la circonda sono spesso un modo per esorcizzare la malinconia e la solitudine. Una solitudine a cui ogni personaggio risponde a modo suo: chi confidandosi con la luna, chi cercando presagi felici nei sogni propri e altrui, chi con una battuta, una fuga o una grande abbuffata.

L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.

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