Si discuterà il 20 gennaio la richiesta di archiviazione della Procura di Modena del fascicolo
aperto per offese ad una confessione religiosa nato dagli esposti arrivati sulla mostra ‘Gratia Plena’ di Andrea Saltini nella sede del museo diocesano di Carpi. Il fascicolo era nei confronti dell’arcivescovo Erio Castellucci, dello stesso artista Saltini e dei curatori della mostra don Carlo Bellini e Cristina Muccioli. Lo stesso artista il 28 marzo venne accoltellato e ferito da uno sconosciuto che si presentò nella sede del museo con una parrucca in testa e lo aggredì.
Il Gip Andrea Scarpa ha fissato l’udienza, in seguito all’opposizione dell’avvocato Francesco Minutillo, che assiste i “fedeli che hanno presentato l’esposto”. “Finalmente avremo un giudice davanti al quale far emergere la verità sui contenuti blasfemi della mostra tenutasi nella chiesa di Carpi. La Procura ha condotto un’indagine che riteniamo insufficiente e, per questo, abbiamo richiesto numerosi approfondimenti, tra cui l’audizione di monsignor Francesco Cavina, del giornalista Andrea Zambrano e di Monsignor Ermenegildo Manicardi“, dice l’avvocato.
Secondo la Procura si trattava “di opere riconducibili all’attività di un artista, frutto di una propria elaborazione che, condivisibile o meno, risulta libera manifestazione del pensiero, peraltro, suscettibile di diverse interpretazioni da parte del fruitore delle opere e non già espressione di un gratuito disprezzo verso la confessione religiosa”.
‘Mostra blasfema in chiesa’, il 20 gennaio udienza sull’archiviazione
Si discuterà il 20 gennaio la richiesta di archiviazione della Procura di Modena del fascicolo aperto per offese ad una confessione religiosa nato dagli esposti arrivati sulla mostra 'Gratia Plena' di Andrea Saltini nella sede del museo diocesano di Carpi.