Del monumentale pioppo che svettava davanti all’ex Corte di Fossoli non è rimasto praticamente più nulla. Era talmente poderoso che gli operai hanno impiegato un giorno e mezzo per ridurlo ai minimi termini ma non sono ancora riusciti a “toglierlo di mezzo” del tutto. Abbattuti anche alcuni esemplari di olmo e di noce che insistevano nell’area esterna dell’Ex Corte di Fossoli, sito destinato a cambiare volto.
Il progetto esecutivo riguardante la riqualificazione dell’ex-corte agricola, affidata alla Garc, prevede il recupero di tre fabbricati dove troveranno collocazione 9 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) e 13 alloggi di Edilizia Residenziale Sociale (ERS), mentre per altri due edifici saranno realizzati interventi per portare lo stato degli immobili stessi a un “grezzo avanzato”, con il rifacimento delle coperture e la realizzazione di tutte le opere strutturali. A fronte di un intervento di recupero del valore di 14 milioni di euro non si potevano studiare soluzioni tese a salvaguardare gli alberi ad alto fusto presenti lungo il perimetro della Corte? Saran mica stati abbattuti per far posto a dei parcheggi vero? L’area appartiene all’Ente locale, davvero un bell’esempio di tutela del patrimonio arboreo maturo esistente.
J.B.