Il capogruppo della Lega di Carpi, Giulio Bonzanini, aveva presentato un’interrogazione per chiedere all’Amministrazione comunale di fare il punto sullo stato di avanzamento lavori nel Piazzale della Stazione ferroviaria, anche “alla luce dei probabili rischi per la salute pubblica”.
Nel marzo scorso, lo ricordiamo, sono stati avviati i lavori per un importo di quasi 2 milioni di euro e una durata stimata complessiva di circa nove mesi. “Gli scavi in corso – si legge nel testo dell’interrogazione – stanno creando disagi alle attività di ristorazione lì presenti, a causa della presenza di ratti che rischiano di compromettere la salubrità dei locali in termini di sicurezza verso lavoratori e avventori, nonostante gli interventi di disinfestazione effettuati a carico dei ristoratori. Il Comune ha il dovere di svolgere adeguati e costanti interventi di monitoraggio, specialmente nei cantieri in prossimità di luoghi così affollati come la stazione dei treni e ogni qualvolta che risulti necessario. Per questo, come Lega, ci siamo attivati per chiedere delucidazioni e conferme riguardo al rispetto del cronoprogramma dei lavori, con particolare attenzione verso la salute e la sicurezza della nostra comunità”. A fare il punto sulla situazione ci ha pensato, giovedì 24 ottobre, nel corso del Consiglio Comunale, l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Malvezzi.
“I lavori – ha spiegato – rientrano in un progetto che prevede due interventi distinti, la riqualificazione e la riorganizzazione del piazzale antistante stazione mediante una piazza pedonale con spazi a verde, arredo urbano e una nuova illuminazione e la realizzazione di una tettoia a doppia falda simmetrica avente funzione di copertura del nuovo attraversamento ciclopedonale tra la stazione e la zona dell’Oltreferrovia”. Per quanto riguarda il primo intervento, ha proseguito, “pavimentazione, arredo e illuminazione sono già state completate e sono in corso le ultime lavorazioni mentre la pensilina verrà fatta quando Rfi terminerà il cantiere sulla linea ferroviaria. Attualmente il cronoprogramma è stato rispettato e la conclusione dei lavori resta fissata all’aprile 2025”. L’assessore ha poi affrontato il tema ratti, assicurando come siano stati compiuti sopralluoghi e controlli senza però “riscontrare la presenza di animali selvatici” in loco e, pertanto, “non si sono rese necessarie operazioni straordinarie di derattizzazione”. Non pienamente soddisfatto il consigliere Bonzanini: “è trascorso oltre un mese e mezzo dalla nostra interrogazione e dunque ci sta che dopo gli scavi e la movimentazione terra la situazione sia migliorata. Non ho motivo di dubitare delle sue parole così come non ho mai messo in discussione le segnalazioni dei ristoratori. Il mio invito è dunque quello di eseguire ulteriori controlli qualora vi fossero altri avvistamenti di ratti. Naturalmente mi rendo disponibile ad accompagnare i tecnici dell’ufficio ambiente”.
Jessica Bianchi