“La volontà è quella di mantenere la maggioranza pubblica di Aimag”

Si affida a una nota stampa il sindaco di Carpi Riccardo Righi - in rappresentanza dei primi cittadini Tania Meschiari (Bomporto), Letizia Budri (Mirandola), Monja Zaniboni (Camposanto), Fabio Zacchi (Poggiorusco) e Gloriana Dall’Oglio (Quistello) - per fare il punto su Aimag. “Nella recente assemblea dei soci - si legge - si è deciso all’unanimità di destinare l’utile d’esercizio 2023 come distribuzione di riserve a partire da giugno 2025, subordinato all'approvazione del piano industriale, così da rafforzare la solidità finanziaria dell'azienda in questo momento cruciale.

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Si affida a una nota stampa il sindaco di Carpi Riccardo Righi – in rappresentanza dei primi cittadini Tania Meschiari (Bomporto), Letizia Budri (Mirandola), Monja Zaniboni (Camposanto), Fabio Zacchi (Poggiorusco) e Gloriana Dall’Oglio (Quistello) – per fare il punto su Aimag.

“Il gruppo di lavoro dei soci pubblici di Aimag Spa sta collaborando in modo strategico e operativo con l’azienda. Sin dalla sua costituzione, il gruppo ha avviato incontri con attori chiave come ATERSIR e i soci privati, inclusi Hera Spa e le fondazioni locali.

I Sindaci hanno sottolineato l’importanza di raccogliere tutte le informazioni necessarie per avere una visione chiara e per instaurare un dialogo costruttivo con il consiglio di amministrazione di Aimag Spa e la struttura tecnica, con l’obiettivo di guidare l’azienda verso un futuro solido.

Durante i lavori, insieme ai soci, sono stati analizzati gli asset industriali e le strategie future per il nuovo piano industriale, dando priorità alla volontà di mantenere la maggioranza pubblica della società. Particolare attenzione è stata dedicata ai servizi di gestione ambientale, condividendo l’ipotesi di gara a doppio oggetto per l’affidamento come già indicato in Consiglio d’ambito.

Il tema dell’innovazione rimane centrale, soprattutto in vista delle future gare per il servizio idrico e le reti gas, e per gli investimenti nella transizione energetica e lo sviluppo di altri settori aziendali. Nelle prossime settimane, il gruppo completerà gli scenari industriali da presentare ai soci, con l’obiettivo di garantire stabilità e crescita per Aimag.

Nella recente assemblea dei soci, si è deciso all’unanimità di destinare l’utile d’esercizio 2023 come distribuzione di riserve a partire da giugno 2025, subordinato all’approvazione del piano industriale, così da rafforzare la solidità finanziaria dell’azienda in questo momento cruciale.

Infine, i dettagli per un nuovo patto di sindacato saranno definiti una volta approvato il piano industriale, assicurando così un processo ben strutturato e utile per il futuro aziendale”.

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